Calcolo dell’accantonamento per oneri contrattuali per dipendenti non dirigenti e dirigenti nel bilancio di previsione 2024-2026

Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi

Quesiti
di Savazzi Angelo Maria
27 Settembre 2023

Come si calcola l'accantonamento per oneri contrattuali per dipendenti non dirigenti e dirigenti da stanziare nel bilancio di previsione 2024-2026? È da prevedere l'elemento accessorio una tantum ex legge 197/2022?

Risposta

Per quanto concerne il nuovo triennio 2024/2026, non disponendo ad oggi di alcun elemento su cui basare, anche solo in via del tutto presuntiva, il calcolo dei conseguenti costi, si deve ritenere che l’importo da iscrivere in bilancio possa essere limitato al fabbisogno economico per l’erogazione della indennità di vacanza contrattuale (IVC): e poiché tali somme dovranno essere corrisposte ai dipendenti nell’anno in corso (0,50%  degli stipendi tabellari in godimento, da luglio 2022), il relativo importo va allocato nei normali capitoli di spesa inerenti la retribuzione del personale.

Il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria prevede che “nell’esercizio in cui è firmato il contratto collettivo nazionale per le obbligazioni derivanti da rinnovi contrattuali del personale dipendente, compresi i relativi oneri riflessi a carico dell’ente e quelli derivanti dagli eventuali effetti retroattivi del novo contratto….Nelle more della firma del contratto si auspica che l’ente accantoni annualmente le necessaria risorse concernenti gli oneri attraverso lo stanziamento in bilancio di appositi capitoli sui quali non è possibile effettuale impegni ed effettuale pagamento”. L’accantonamento, pur essendo solo auspicato dal principio contabile, è opportuno prevederlo al fine di scongiurare problematiche di squilibri al momento del rinnovo contrattuale atteso l’obbligatorietà delle relative erogazioni.

Non disponendo di elementi certi per tale accantonamento si suggerisce di utilizzare di utilizzare una percentuale di stima che potrebbe essere pari a quella prevista per il rinnovo dell’attuale contratto come segue:

  • per i non dirigenti: al monte salari 2018, desunto dal conto annuale del personale 2018, comprensivo degli oneri riflessi e IRAP stimati nel 37%;

Tali accantonamenti devono essere al netto dell’indennità di vacanza contrattale (IVC), che dovrà essere stanziata nei rispettivi capitoli di spesa come sopra specificato.

L’importo delle indennità di vacanza contrattuale sono riportati sul sito della Ragioneria Generale dello Stato al seguente link:

https://www.rgs.mef.gov.it/_Documenti/VERSIONE-I/Attivit--i/Ordinament/Indennita/Misure-dell-ivc-anno-2022/IVC-Nuovi-Assunti-Funzioni-Locali.pdf

Infine, l'elemento accessorio una tantum ex legge 197/2022 riguarda solo il 2023 e non risulta al momento la riproposizione anche per il 2024, per cui non se ne deve tenere conto per il bilancio 2024

26 Settembre 2023        Angelo M. Savazzi

 

Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6358, sintomo n. 6462

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