Trascrizione dell’atto di nascita di un cittadino AIRE mancante della data di nascita della madre

Quanto vi viene trasmesso sembra somigliare più ad una certificazione di nascita piuttosto che ad un atto di nascita. Questo, tuttavia, non lo rende intrascrivibile, tanto più che viene trasmesso dalla nostra autorità consolare che garantisce la regolarità formale dei documenti.

Dalla lettura del vostro quesito, mi pare di capire, che non stiamo parlando di un neonato, ma di una persona già iscritta in AIRE; pertanto si tratta di sanare una situazione di carenza di trascrizione dell’atto di nascita nei Registri di Stato Civile italiani, a fronte di uno status di cittadino italiano già riconosciuto. Questo particolare non è da trascurare, in quanto la verifica che il Consolato ha fatto rispetto al documento della persona, non ha sottinteso una indagine sulla effettiva cittadinanza del soggetto, ma soltanto sulla corrispondenza del documento di nascita rispetto al soggetto che lo ha prodotto per la trascrizione. Questa premessa, per quanto riguarda l’Ufficiale dello Stato Civile che riceve l’atto, dovrebbe (se il Consolato ha lavorato correttamente) rendere molto più tranquilla l’attività di trascrizione.

Dunque, se è questa la situazione che si prospetta, trascriverei tranquillamente.

Se, invece, si tratta di un atto di nascita riferita ad un neonato e non contiene nessuna indicazione della madre (dalla quale immagino derivi la cittadinanza italiana) a parte il nome e cognome, ritengo congruo chiedere conferma delle generalità della stessa al Consolato prima di procedere alla trascrizione.

22 Settembre 2023        Roberta Mugnai

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