Autorizzazione COSFEL a Ente deficitario, per assunzione Istruttori di vigilanza, la cui spesa è finanziata da proventi codice della Strada
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiSiamo in vista della pubblicazione di due bandi di concorso, entrambi per ex categoria B3 Area degli Operatori Esperti (una posizione da operaio specializzato e autista scuolabus e un'altra da Esperto Amministrativo).
Dal CCNL 16.11.2022 si evince che il titolo di studio richiesto è la Licenza di scuola dell'obbligo integrato da diploma di qualifica di istruzione professionale (3 anni), o titolo superiore attinente.
Si richiede quali siano per entrambe le posizioni i titoli di istruzione professionali ammissibili e anche il titolo superiore attinente con un elenco dettagliato degli stessi.
La declaratoria dell’Area degli Operatori esperti allegata al CCNL 16 novembre 2022 prevede che i requisiti di base per l’accesso sono: “l’assolvimento dell’obbligo scolastico accompagnato da una specifica qualificazione professionale.”
Il Ministero dell’Istruzione chiarisce che è obbligatoria l’istruzione impartita per almeno 10 anni e riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni.
Per quanto riguarda la” specifica qualificazione professionale”, non esiste un’elencazione esaustiva dei titoli ammissibili per ciascun profilo.
In generale, si tratta di tutti i corsi di formazione professionale aventi una durata triennale o di specializzazioni come quelle degli operatori socio-sanitari.
Si possono fare delle esemplificazioni, comunque non esaustive:
1) per il profilo di operaio specializzato/autista: Corso di operatore edile, Corso di operatore del legno, Corso di operatore alla riparazione di veicoli a motore, Corso di operatore elettrico, Corso di operatore meccanico, Corso di operatore termo-idraulico.
2) per il profilo amministrativo: Corso di operatore ai servizi d’impresa, Corso di operatore informatico, Corso di segreteria d’azienda.
I titoli superiori sono tutti i diplomi di scuola secondaria di secondo grado.
Va rilevato poi che l’equipollenza del titolo di studio alla specifica qualificazione professionale deve essere dimostrata dal candidato.
Infine, si fa presente che il bando potrebbe riportare anche una dicitura come la seguente, in alternativa al possesso della specifica qualificazione professionale:
“possesso di attestato di frequenza del periodo scolastico obbligatorio (licenza scuola secondaria di primo grado) e un’esperienza lavorativa almeno triennale presso datori di lavoro pubblici o privati in un profilo
professionale riconducibile alle mansioni richieste per la posizione di lavoro messa a concorso."
21 Settembre 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6345, sintomo n. 6450
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: