Riparto delle risorse destinate ad incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale, dei lavoratori socialmente utili
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiÈ possibile procedere all’aumento di n. 12 ore settimanali a favore di un’unità in servizio nel settore vigilanza assunta con contratto part-time 18 ore alla settimana?
Eventualmente, in caso di risposta positiva, si chiede cortesemente la normativa di riferimento e la procedura da utilizzare per la formalizzazione del suddetto passaggio.
L’ente può procedere in qualsiasi momento all’incremento delle ore di un contratto a tempo parziale, previo consenso del dipendente, sulla base della disponibilità di spazi finanziari per assunzioni a tempo indeterminato e nel rispetto degli altri vincoli di legge che regolano le assunzioni.
Si tratta infatti di una fattispecie del tutto diversa dalla trasformazione a tempo pieno di un originario contratto part time.
L’ipotesi che si configura (aumento di ore di lavoro) resta nell’ambito della disciplina del part time, restando complessivamente entro le 36 ore settimanali.
Il consenso del dipendente è necessario poiché l’assunzione originaria prevedeva un orario di lavoro settimanale differente.
Tale incremento di ore (in effetti di qualsiasi incremento, anche di una sola ora settimanale) corrisponde, come detto sopra, a un incremento di spesa per assunzioni a tempo indeterminato.
Ne segue che esso deve essere previsto nel Piano triennale dei fabbisogni di personale ed è autorizzabile se e in quanto siano disponibili sufficienti spazi finanziari come calcolati ai sensi del D.M. 17 marzo 2020.
Il contratto individuale di lavoro sottoscritto originariamente non sarà modificato.
Basterà aggiornare il fascicolo personale del dipendente, allegandovi il provvedimento che autorizza il passaggio da 18 a 30 ore settimanali.
Quindi, i passaggi formali sono:
- verifica degli spazi assunzionali a tempo indeterminato sufficienti all’incremento di ore;
- richiesta al dipendente di consenso all’incremento orario da 18 a 30 ore;
- variazione del Piano triennale dei fabbisogni;
- verifica dei presupposti per avviare nuove assunzioni (approvazione bilancio, approvazione PIAO, ecc.);
- determinazione dirigenziale che prende atto di tutto ciò e che, motivando come ritenuto opportuno la necessità di incrementare l’orario di lavoro, dispone l’incremento predetto;
- aggiornamento del fascicolo personale del lavoratore.
20 Settembre 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6340, sintomo n. 6445
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2025
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
Agenzia delle Entrate – Circolare n. 7/E del 4 giugno 2025
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Comunicato del 3 giugno 2025
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