Semplificazione della dichiarazione annuale dei sostituti d’imposta: modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 25978 del 31 gennaio 2025
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiA seguito di ricorsi da parte di alcuni dipendenti comunali e successivo pignoramento, la tesoreria comunale ha provveduto al pagamento, in favore degli stessi, di indennità accessorie (turno, straordinario e rischio). Si chiede se e come l'ente deve procedere ai fini del corretto assoggettamento degli imponibili ai fini fiscali e previdenziali e, inoltre, come trattare le somme per la gestione della CU.
Le somme arretrate che l’ente ha erogato ai dipendenti sono tutte di natura accessoria.
Esse vanno perciò assoggettate alle ordinarie ritenute previdenziali e assistenziali previste per le voci di tale natura.
Quanto alla tassazione a fini IRPEF, si rammenta che, con risposta a interpello 10 giugno 2020, n. 177, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che qualora vengano erogati redditi di lavoro dipendente riferiti a periodi d'imposta precedenti per effetto di cause giuridiche previste dall'articolo 17, comma 1, lettera b), del Tuir, i predetti emolumenti sono assoggettati a tassazione separata.
La lett. b) appena citata recita:
“1. L'imposta si applica separatamente sui seguenti redditi: (…)
b) emolumenti arretrati per prestazioni di lavoro dipendente riferibili ad anni precedenti, percepiti per effetto di leggi, di contratti collettivi, di sentenze o di atti amministrativi sopravvenuti o per altre cause non dipendenti dalla volontà delle parti, compresi i compensi e le indennità di cui al comma 1 dell'articolo 47 e al comma 2 dell'articolo 46 (…)”.
Nel quesito si fa riferimento all’esito di ricorsi proposti dagli stessi dipendenti, dunque, si rientra in una delle fattispecie che richiedono l’applicazione della tassazione separata.
Nella CU si compilerà, perciò, la sezione COMPENSI RELATIVI AGLI ANNI PRECEDENTI (campi da 511 in poi) con l’indicazione dell’imponibile, delle ritenute operate e del periodo d’imposta a cui si riferiscono le somme erogate.
28 agosto 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6256, sintomo n. 6363
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
ANAC – 28 maggio 2025 (Delibera n. 183 del 30 aprile 2025)
Risposta della Dott.ssa Elena Turci
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: