Conteggio ore di straordinario personale stabilizzato art. 57 co. 3 bis DL 104/2020, nel monte ore dipendenti tempo determinato
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiCon DPCM 30 dicembre 2022, al Comune sono state assegnate risorse da destinare ad assunzioni a tempo determinato.
Anche alla luce della recente circolare ministeriale del 3/7/2023, tale personale può essere assunto con la procedura ai sensi dell’art. 1, comma 557, L. 311/2004?
Si rammenta innanzitutto che un contratto di lavoro subordinato stipulato ai sensi dell’art. 1, c. 557, L. n. 311/2004 presenta le seguenti caratteristiche:
- possono usufruire dello “scavalco di eccedenza”, tra gli altri, i comuni fino a 15.000 abitanti;
- il dipendente utilizzato deve essere titolare di un contratto a tempo pieno nell’ente di provenienza (sia a tempo indeterminato, sia a tempo determinato);
- per poter svolgere attività lavorativa nell’ente utilizzatore, è comunque necessaria l’autorizzazione espressa dell’ente di provenienza;
- il numero massimo di ore che il lavoratore può svolgere nell’ente utilizzatore è pari a dodici (posto il limite massimo di 48 ore settimanali fissato in generale dall’art. 4, c. 2, D.Lgs. n. 66/2003);
- si tratta di un nuovo contratto di lavoro a tempo determinato, stipulato autonomamente dall’ente utilizzatore con il lavoratore prescelto.
Detto ciò, nella circolare del 3 luglio si evidenzia che:
“L’articolo 31-bis, co. 1, del decreto legge n. 152/2021 specifica, infine, che le risorse del fondo possono essere utilizzate per “assumere con contratto a tempo determinato personale con qualifica non dirigenziale”.”
Ciò conferma che anche la fattispecie dello “scavalco di eccedenza”, comportando la stipula di un contratto a tempo determinato, rientra tra quelle consentite, purché il dipendente da incaricare non sia un dirigente (nel senso di appartenente alla qualifica dirigenziale).
24 luglio 2023 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6126, sintomo n. 6233
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie – Comunicato pubblicato in G. U. il 19 giugno 2025
Risposta del Dott. Matteo Barbero
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 marzo 2025
Consiglio di Stato - sentenza 4878 della Sezione V
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