Riconoscimento paterno del figlio maggiorenne straniero nato all'estero
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Francesca Urbani
QuesitiNel corso dell'analisi dei documenti richiesti dalla circolare k.28 per il riconoscimento jure sanguinis, è emerso che la richiedente, cittadina brasiliana, è divorziata. Sull'atto di matrimonio è presente l'annotazione di divorzio ma non ci è stata fornita la sentenza di divorzio tradotta a apostillata. Si chiede se debba essere richiesta copia della sentenza.
Come chiarito dal Ministero degli Esteri, una sentenza di divorzio emessa in Brasile non può essere automaticamente considerata valida ed efficace in Italia, pertanto le annotazioni concernenti il divorzio apposte sugli atti di matrimonio e/o nascita non sono sufficienti per il riconoscimento delle relative sentenze in Italia.
Dunque, nel caso in cui il richiedente sia divorziato, sarà necessario per la trascrizione presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà firmata dall’interessato in cui si attesta l’avvenuto divorzio, una copia della sentenza munita di apostille nonché la traduzione di quest’ultima, anch’essa munita di apostille.
05 luglio 2023 Francesca Urbani
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2849, sintomo n. 2818
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
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