Manifestazione di interesse per l'affidamento del servizio di trasporto pubblico scolastico

Per le procedure negoziate senza pubblicazione di bando la disciplina delle forme di pubblicizzazione per l’avviso pubblico sollecitatorio della presentazione delle manifestazioni d’interesse ha la sua regolamentazione nell’art. 50, comma 1, lett. c), d) e e) del d.lgs. n. 36/2023 e nell’art. 2, comma 2 dell’allegato II.1., in base al quale l’avviso deve essere pubblicato sul sito istituzionale della stazione appaltante o dell’ente concedente e sulla Banca dati nazionale dei contratti pubblici (Bdncp)  dell’Anac.

La stazione appaltante deve assicurare un’idonea pubblicità all’attività di esplorazione scegliendo in ragione della tipologia del contratto, del settore di mercato e della numerosità di operatori economici presenti sul mercato. Per raggiungere questo fine la stazione appaltante pubblica un avviso, sul suo sito istituzionale e sulla Banca dati nazionale dei contratti pubblici dell’ANAC, per un periodo minimo di quindici giorni, salva la possibile riduzione del termine per motivate ragioni di urgenza a non meno di cinque giorni.

L’avviso deve contenere il valore dell’affidamento, gli elementi essenziali del contratto o deve essere allegato il capitolato speciale di appalto, i requisiti di idoneità professionale economica/finanziaria e tecniche richieste ai fini della partecipazione, il numero minimo e massimo di operatori che saranno invitati alla successiva procedura negoziata ed i criteri di selezione degli operatori economici da invitare. Tali criteri devono essere oggettivi, coerenti con l’oggetto e la finalità dell’affidamento e con i principi di concorrenza, non discriminazione, proporzionalità e trasparenza.

Gli operatori economici interessati devono quindi possedere i requisiti sin dal momento della manifestazione di interesse ricorrendo, in assenza dei requisiti, agli istituti dell’associazione temporanea di imprese o dell’avvalimento indicando i relativi operatori economici associati o ausiliari. I requisiti di carattere generale dovranno invece essere posseduti da tutti gli operatori economici, siano essi singoli, associati o ausiliari, senza soluzione di continuità sin dalla manifestazione di interesse e fino alla successiva fase dell’esecuzione.

Pertanto, per poter predisporre un avviso ai sensi del nuovo Codice occorrono detti elementi.

30 giugno 2023             Eugenio De Carlo

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