Indicazioni sull’indennità parentale: aumentata dal 60% all’80% della retribuzione
INPS – 26 maggio 2025
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiUna dipendente ha richiesto se il congedo parentale facoltativo primi 30 giorni al 100% da usufruire entro i 12 anni del figlio viene decurtato se il marito dipendente privato usufruisce dei 30 giorni di congedo parentale facoltativo al 80% entro i 6 anni del figlio.
Con circolare n. 45 del 16 maggio 2023, l’INPS sottolinea che il mese di congedo parentale indennizzato all'80% della retribuzione è uno solo per entrambi i genitori e può essere fruito in modalità ripartita tra gli stessi o da uno soltanto di essi. Inoltre, precisa che la fruizione “alternata” tra i genitori, prevista nell’articolo 34 del D.lgs. n. 151/2001, non preclude la possibilità di fruirne nei medesimi giorni e per lo stesso figlio, come consentito per tutti i periodi di congedo parentale.
Pertanto, considerando che il Dipartimento della Funzione Pubblica, recentemente, con parere 20810 del 27 marzo 2023, ha chiarito che l’indennità pari all’80% per i 30 giorni di congedo parentale, introdotta dall’articolo 1, comma 359, della legge n. 197 del 19 dicembre 2022, non è applicabile al personale pubblico in quanto il CCNL, in riferimento al medesimo periodo, riconosce già la misura del 100% dell’indennità, si ritiene che le due richieste del quesito siano alternative. In luogo dell’una, sarà decurtata l’altra.
21 giugno 2023 Angelo M. Savazzi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6014, sintomo n. 6124
INPS – 26 maggio 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Corte di cassazione, sezione Lavoro, sentenza n. 6993/2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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