Utilizzo quote accantonate dell’avanzo presunto per finanziamento di debiti fuori bilancio
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta dell'Avv. Alessandro Rizzo
QuesitiSul sito istituzionale di un comune si può utilizzare Google AdSense per fini di monetizzazione?
Si ritiene che la risposta sia negativa.
Al di là dei rilevanti profili critici che possono attenere alla corretta gestione del trattamento dei dati personali per gli utenti del sito web istituzionale laddove i relativi dati siano eventualmente trasmessi e raccolti da una società terza (la quale espressamente utilizza una profilazione dell’utente nello svolgimento del servizio in questione e che, a sua volta, opererebbe quale titolare del trattamento dei dati personali i quali, inoltre, sarebbero trasmessi all’estero), si evidenzia che l’inserimento di annunci pubblicitari sui quali l’amministrazione non ha alcun controllo circa i contenuti e le modalità di pubblicizzazione (che potrebbero avere anche un contenuto offensivo o inappropriato, ovvero determinare un conflitto di interessi o un danno all’immagine dell’amministrazione) non è conforme alle finalità e alle regole che disciplinano i siti istituzionali delle amministrazioni, deputati a consentire la comunicazione istituzionale, l’accesso ai servizi per il cittadino e la diffusione di dati e informazioni ufficiali sull'attività pubblica. Si tratterebbe, inoltre, di un contratto stipulato dalla pubblica amministrazione in assenza di qualsiasi presupposto o procedimentalizzazione nella scelta e individuazione del soggetto che fornisce il servizio.
L’attività in questione, nella prassi, in linea generale è stata ricondotta ad una fattispecie di sponsorizzazione (ossia il contratto mediante il quale l’Ente offre ad un terzo la possibilità di pubblicizzare la propria ragione sociale in appositi e predefiniti spazi pubblicitari) ex art. 43 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, in base al quale, al fine di favorire l’innovazione dell’organizzazione amministrativa e di realizzare maggiori economie, nonché una migliore qualità dei servizi prestati, le pubbliche amministrazioni possono stipulare contratti di sponsorizzazione ed accordi di collaborazione con soggetti privati ed associazioni, senza fini di lucro, costituite con atto notarile.
La stipulazione di una sponsorizzazione è prevista che sia finalizzata al perseguimento di interessi pubblici, con esclusione di qualsiasi forma di conflitto di interesse tra l’attività pubblica e quella privata, e che comporti risparmi di spesa rispetto agli stanziamenti disposti e, di norma, avviene in applicazione di apposito regolamento adottato dall’ente che ne disciplina tutti gli aspetti (presupposti, requisiti dei soggetti che possono richiedere la sponsorizzazione, costi, durata, contenuti ammessi, forma della domanda, valutazione della stessa da parte degli uffici).
Nel caso di specie, adsense è un servizio preimpostato e standardizzato (anche rispetto alle condizioni contrattuali e ai termini di utilizzo, essendo decisi unilateralmente da Google), in relazione al quale l’amministrazione non ha alcun effettivo potere contrattuale né di controllo rispetto ai contenuti e ai dati degli utenti, ragion per cui si ritiene che non sia possibile l’utilizzo dello stesso nel sito web istituzionale dell’Ente.
12 Giugno 2023 Alessandro Rizzo
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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