Rilevanza IVA locazione fondo (C2) di proprietà comunale a una ditta edile

L’attività oggetto del quesito potrebbe assumere rilevanza IVA solo qualora la complessiva gestione del patrimonio immobiliare del comune sia “strutturata” tale da configurare l’esercizio di un’attività economica organizzata in forma di impresa; in buona sostanza sarebbe necessario che tale attività (gestione del patrimonio immobiliare da cui ricavarne stabilmente delle entrate “canoni”) sia dotata di una specifica struttura organizzata, quale potrebbe essere l’Ufficio Patrimonio con delle unità di personale abitualmente dedite a tale gestione. Maggiori indicazioni possono essere rinvenute nella Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 169/E del 01/07/20009, ancora assolutamente attuale. In concreto la gestione del patrimonio immobiliare assume rilevanza IVA solo nei comuni di maggiori dimensioni; ad ogni modo, qualora fosse verificato il suddetto presupposto soggettivo (organizzazione della gestione immobiliare in forma d’impresa) il canone di locazione di un immobile cat. c/2 (immobile strumentale per natura) sarebbe rilevante IVA (quindi oggetto di fatturazione) ma esente ai sensi del n. 8, art. 10, DPR 633/72, salvo opzione per applicazione dell’IVA (in caso al 22%), opzione che spetta al conduttore e da esplicitare in seno al contratto di locazione e in sede di registrazione dello stesso.

5 giugno 2023               Fabio Bertuccioli

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