Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiUn amministratore dipendente (presidente del consiglio) ha chiesto di alzare l'aliquota IRPEF dal 20% al 35%. Viene gestito come professionista, è corretto farlo?
Con circolare n. 326/E/1997 l’Agenzia delle entrate ha previsto la facoltà per i sostituti d’imposta di applicare, nell’ambito dei redditi di lavoro dipendente e assimilati, su richiesta del percipiente, un’aliquota più elevata di quella derivante dall’applicazione dell’articolo 23 del D.P.R. n. 600/73. Successivamente con Risoluzione n. 199/E/2001, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che il sostituto d’imposta può applicare un’aliquota IRPEF superiore al 20% sui redditi di lavoro autonomo, anche occasionali, erogati ai soggetti che espressamente lo richiedano. In tal caso, infatti, senza arrecare alcun danno all'erario, si può evitare che, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi, l'imposta effettivamente dovuta sia troppo elevata.
16 maggio 2023 Fabio Bertuccioli
Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 4635, sintomo n. 4686
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 128 relativo alla seduta del 19 maggio2025
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