Richiesta di accesso agli atti amministrativi concernenti una concessione cimiteriale perpetua di tomba di famiglia
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Risposta del Dott. Marco Massavelli
QuesitiLa società di riscossione coattiva cui la nostra Amministrazione ha affidato la riscossione delle entrate da sanzione amministrativa per violazione al codice stradale ha apposto a garanzia del credito una serie di fermi amministrativi su automezzi su molte delle posizioni debitorie. Si chiede ora se, a seguito della avvenuta prescrizione del credito per intervenuto decorso di 5 anni dall'ultima notifica eseguita dalla società stessa, il fermo apposto rimane esistente o se segue le sorti della obbligazione principale e debba essere cancellato d'ufficio dal Comune implicando una eventuale riscossione per la rimozione del fermo un indebito arricchimento per l'Ente. Tanto si chiede per maggiore approfondimento anche alla luce di un confronto operato con la società stessa la quale perviene alla seguente conclusione: "nel caso di restituzione all'Ente - dettata da inesigibilità, improcedibilità, scadenza contrattuale, ecc.. - di una posizione debitoria interessata dall'apposizione di una misura cautelare, il gravame rimane quale garanzia del credito. Secondo giurisprudenza, tuttavia, la validità della misura decade in caso di intervenuta prescrizione della pretesa, essendo una misura legata alla titolarità del debito".
A parere di chi scrive, la prescrizione determina esclusivamente l’impossibilità giuridica per il creditore di pretendere il pagamento del credito da parte del debitore....ma il credito resta comunque sempre esistente, per cui il debitore potrebbe, sempre e comunque, pagare il proprio debito e chiudere così il procedimento di riscossione, anche oltre il periodo di prescrizione....per cui, l’eventuale provvedimento esecutivo iscritto al PRA resta valido anche dopo la prescrizione del credito.
Resta comunque da verificare l’eventuale orientamento del Giudice di Pace territorialmente competente, e semplicemente adeguarsi a tale orientamento, al fine di evitare un inutile, quanto rischioso, contenzioso.
15 maggio 2023 Marco Massavelli
Per i clienti Halley: ricorrente QS n. 2597, sintomo n. 2669
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Analisi dell'articolo 100 del Codice della Strada
Consiglio di Stato, Sezione II - Sentenza 25 febbraio 2025, n. 1651
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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