Esclusione automatica dell'offerta anomala

In materia di appalti pubblici, per una procedura da attivare prima del 01/07/23, quindi in vigenza del D.lgs. 50/2016 e, soprattutto, della L. 120/2020 si chiede un parere su quanto segue.

L'art 1 c.3 della L. 120/2020 prevede al terzo periodo l'esclusione automatica dell'offerta anomala (in caso di offerte presentate > 5), ma al secondo periodo dello stesso comma si fa riferimento solo alle procedure di cui alla lett. b) del c.2 art. 1 stessa legge (quindi procedura negoziate senza bando ex art. 63 codice appalti). Dovendo procedere invece ad un affidamento diretto con confronto tra preventivi (di cui alla lett. a)), chiedo se la previsione di cui al terzo periodo sia da intendere come riferita solo alle procedure negoziate di cui alla lett. b) o se sia invece una previsione generalizzata su tutte le procedure di affidamento con criterio del prezzo più basso. 

In definitiva si chiede di avere un'interpretazione, magari basata sulla relazione parlamentare di accompagnamento al testo di legge, sulla divisione in periodi del comma citato: il terzo periodo si applica solo al secondo periodo o si tratta di previsione generale sganciata dal testo che lo precede?