Piccoli Comuni: prolungata la possibilità di utilizzare la Piattaforma contratti pubblici (PCP) per gli affidamenti diretti di importo inferiore ai 5.000 euro
ANAC – Comunicato del Presidente del 18 giugno 2025
Si chiede se gli affidamenti in house con societa' partecipate dell'Ente che non hanno CIG vanno rendicondati ai fini delle Legge 190/2012 adempimento ANAC con scadenza 31/01/2018?
Come è stato chiarito dall'ANAC nelle proprie FAQ, esistono alcune fattispecie per le quali non sussiste l’obbligo di richiedere il codice CIG, tra le quali figurano, ad esempio, gli affidamenti diretti a società in house. Nei casi predetti è quindi ammissibile che il campo di indicazione del CIG non venga valorizzato, non sussistendo alcun obbligo normativo di acquisizione dello stesso. Tuttavia - al fine di evitare qualsiasi rischio che la mancanza del relativo dato possa essere letta come volontaria omissione informativa, da parte delle amministrazioni tenute alla pubblicazione - in tutte le fattispecie di contratti per i quali non era prevista l’acquisizione di un CIG o di uno SmartCIG (ad esempio, per spese le ‘economali’), il campo CIG deve essere valorizzato con il valore 0000000000 (10 zeri) e non devono essere utilizzate altre stringhe (come ‘NOCIG202100’, ‘ND’, ‘esente’, ‘MANCANTE’).
Dott. Eugenio De Carlo 25/01/2018
ANAC – Comunicato del Presidente del 18 giugno 2025
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
Ministero dell’Interno - Circolare 14 maggio 2025, n. 44
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