Richiesta cittadinanza italiana per discendenza (iure sanguinis)

È pervenuta una richiesta di riconoscimento dello status civitatis italiano ex art. 1 della Legge 13/06/1912, n. 555, da parte di un nostro residente cittadino argentino nato in Argentina nel 2004, il cui bisnonno emigrato in Argentina era cittadino italiano. Tra la documentazione a corredo dell'istanza, il richiedente produce un certificato rilasciato il 19/07/2022 dall'autorità estera argentina (Camera Nazionale Elettorale) in cui si certifica che "nel Registro Nazionale di Elettori, dove vi sono iscritti tutti i cittadini argentini, nativi o per opzione, maggiori di 16 anni, e gli argentini per naturalizzazione dai 18 anni di età, non si trova iscritto, fino alla data odierna, Cognome X e Nome Y nato Il 18/06/1893 In Italia. Deceduto".

Si chiede se questo certificato possa essere considerato come attestante che l'avo italiano a suo tempo emigrato dall'Italia non acquistò la cittadinanza dello Stato estero di emigrazione anteriormente alla nascita dell'ascendente interessato o se, invece, sia necessario richiedere un certificato in cui l'autorità estera espressamente attesti che l'avo italiano non acquistò la cittadinanza argentina.