Presentazione della delibera per approvazione/modifica di regolamento tari

La disciplina delle proposte deliberative di competenza del Consiglio deve essere contenuta nel regolamento sul funzionamento dello stesso.

L’iniziativa, in genere, può essere sia dei rappresentanti politici (sindaco, assessori, giunta comunale e consiglieri comunali) sia dei dirigenti/responsabili dei servizi, ferma restando l’acquisizione dei pareri ex artt. 49 e 147 bis TUOEL, nel caso in cui la proposta non costituisca un mero atto d’indirizzo.

L’iniziativa dei rappresentanti o degli organi politici, di regola, sarà correlata ad iniziative che presentino un certo grado di discrezionalità politico-amministrativa, mentre quella da parte dei dirigenti/responsabili dei servizi sarà correlata ad iniziative vincolate o necessarie in base alle competenze ad essi assegnate dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti dell’ente.

In mancanza di precisa disciplina regolamentare generale e di prassi istituzionale da seguire, nel caso di specie si ritiene che la proposta in materia di TARI debba essere presentata d’iniziativa del sindaco o dell’assessore delegato o della giunta nell’ambito della manovra sul bilancio, stante la discrezionalità della proposta in questione quale esercizio delle funzioni politiche d’indirizzo dei predetti organi nella materia de qua, fermo restando che la proposta avrà luogo sulla base dell’istruttoria e dei pareri resi dai dirigenti di cui si è detto. Il Sindaco o l’assessore delegato, quindi, relazionerà al Consiglio comunale sulla proposta presentata nell’o.d.g., per come munita dei citati pareri, mentre per gli aspetti tecnici potrà relazionare o intervenire, ove richiesto, il responsabile del servizio competente in materia.

Dr. Eugenio De Carlo                14/04/2023

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