Emendamenti dei consiglieri di minoranza alle proposte di variazione al bilancio di previsione
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta al quesito del Dr. Ennio Braccioni
QuesitiSi chiede come contabilizzare correttamente l’iva commerciale a credito nel bilancio di previsione 2023/2025
Le modalità di contabilizzazione del credito IVA sono indicate al paragrafo 5.2, lettera e), del principio contabile applicato n. 4/2 il quale, dopo aver ricordato che nelle contabilità fiscalmente rilevanti dell’ente le entrate e le spese sono contabilizzate al lordo di IVA e, per la determinazione della posizione IVA, diventano rilevanti la contabilità economico patrimoniale e le scritture richieste dalle norme fiscali (come ad esempio i registri IVA), precisa che la contabilità finanziaria rileva solo, tra le entrate, l’eventuale credito IVA o, tra le spese, l’eventuale debito IVA.
Per quanto concerne il credito dell’IVA commerciale, lo stesso va iscritto al titolo 3 dell’entrata (“Entrate extratributarie”) tipologia 500 (“Rimborsi e altre entrate correnti”) utilizzando la voce E.3.05.02.02.002 del piano dei conti finanziario (“Entrate da rimborsi di IVA a credito”), con imputazione nell’esercizio in cui l’ente presenta la richiesta di rimborso o effettua la compensazione.
Con l’occasione si evidenzia che la quota del suddetto credito derivante da investimenti finanziati da debito, anche se contabilizzato tra le entrate correnti, non può essere destinato alla compensazione di tributi o alla copertura di spese correnti, ma deve essere obbligatoriamente vincolato alla realizzazione di investimenti.
12 aprile 2023 dr. Ennio Braccioni
Per i clienti Halley: Ricorrente QR n.4585, Sintomo QR n.4636
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Consiglio di Stato, sentenza n. 1946/2025
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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