MATERIALE WORKSHOP: LE ENTRATE VINCOLATE Nuove prospettive di gestione
Sintesi dell'intervento del Dott. Paolo Dolci
Risposta al quesito dell'Avv. Elena Conte
QuesitiQualora il Comune non abbia un servizio interno di gestione dei cimiteri, quali ditte possono effettuare le operazioni di: 1) esumazione/estumulazione/riduzione in cassetta ossario 2) trasporto e cremazione? E quali caratteristiche devono avere per essere autorizzate alle operazioni di cui sopra?
L'affidamento dei servizi cimiteriali, in ottemperanza alle normative vigenti in materia, potrebbe avere ad oggetto i servizi di gestione delle operazioni cimiteriali (ad esempio, CPV 98371110, servizi cimiteriali e, sottosezione 98371100-5 servizi di cremazione). Tali servizi sono stati oggetto di convenzioni attivate dalle centrali di committenza e, in particolare, Consip tramite MEPA.
Per operazioni cimiteriali si intendono tutte quelle operazioni necessarie alla movimentazione dei defunti all’interno dei cimiteri comunali (inumazione, tumulazione, esumazione, estumulazione, traslazione, dispersione, ricognizione sepoltura). I servizi cimiteriali, si ricorda, sono servizi pubblici essenziali, la cui erogazione da parte della ditta aggiudicataria deve avere carattere di regolarità, continuità e completezza. Per l’esecuzione delle attività dovrà essere assicurato un adeguato numero di addetti, a seconda della prestazione richiesta, tenendo conto delle norme in materia di sicurezza.
Possono presentare offerte i soggetti che non si trovino in alcuna delle condizioni ostative di cui all’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016, che siano iscritti alla Camera di Commercio per il settore di attività oggetto del servizio.
Ciò detto in sede di prima risposta, i requisiti di partecipazione sono prescritti dalla legge o richiesti dalla stazione appaltante nel bando di gara con cui i concorrenti dimostrano di possedere la capacità di eseguire correttamente il lavoro o la fornitura o il servizio oggetto dell’appalto.
Come è noto, i requisiti di partecipazione si distinguono in:
La loro previsione nel bando di gara rientra nella discrezionalità della stazione appaltante, purché nel limite della pertinenza alle caratteristiche dell’appalto.
I requisiti di partecipazione alle gare d’appalto, sia generali che speciali, devono poi essere posseduti dai concorrenti almeno (cfr. ex multis, Cons. Stato n. 6487/2012):
Nel capitolato speciale d’appalto si possono poi precisare i dettagli dei servizi richiesti e, quindi, introdurre prestazioni da svolgersi secondo particolari specifiche da descrivere dettagliatamente, anche evidenziando che le mansioni debbano essere svolte da personale specificatamente formato e con dimostrata esperienza.
Inoltre, il capitolato speciale d’appalto dovrà dettagliare le operazioni cimiteriali oltre alle caratteristiche di formazione, di capacità operativa delle tipologie di esecutore/operatore necessarie che potranno anche essere distinto in base alle diverse categorie di operazioni cimiteriali. Tali ultime sono distinte da quelle di edilizia (operaio edile), sebbene nei casi di scavo a mano di fossa o demolizione di chiusura loculo possano coincidere.
Nel caso delle operazioni cimiteriali si tenga però presente che, a titolo esemplificativo:
Si aggiunga che, in ossequio alla normativa antinfortunistica, per maneggiare una bara occorrono quattro persone per cui chi ha la responsabilità del servizio deve assicurare di poterlo fare o con personale proprio o ricorrendo nel caso a risorse in “subappalto”. Inoltre, nell’ambito del personale si deve rinvenire almeno un caposquadra e un secondo addetto che possa sostituirlo in caso di ferie o malattia, addestrato mediante corsi di formazione per efossori.
Infine, a titolo esemplificativo, si potrà ipotizzare di impostare i seguenti requisiti di capacità tecnica-professionale (ex art. 83, comma 1, lettera c) D.lgs. n. 50/2016):
Aver eseguito nel triennio antecedente la pubblicazione del bando almeno 2 servizi analoghi di gestione cimiteriale, ciascuno della durata di 1 anno, per Comuni con popolazione pari o superiore a 10.000 abitanti. I relativi contratti possono essersi conclusi, essere ancora in corso di svolgimento o avere avuto inizio prima del periodo di riferimento.
Per essere considerati analoghi, i contratti dovranno contenere le seguenti prestazioni:
- operazioni cimiteriali (inumazioni, esumazioni, tumulazioni, estumulazioni etc);
Ai fini della dimostrazione del requisito si dovrà allegare elenco servizi svolti con date, committenti e importi.
Si coglie poi l’occasione per ricordare che il 1° aprile 2023 è entrato in vigore il nuovo Codice dei contratti pubblici (D. lgs. 36/2023) le cui disposizioni, con i relativi allegati, acquisteranno efficacia al 1° luglio 2023.
07/04/2023 F.to Avv. Elena Conte
Per i clienti Halley Ricorrente QT n.1495, Sintomo QT n.1581
Sintesi dell'intervento del Dott. Paolo Dolci
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – 4 giugno 2025
Risposta dell'Avv. Elena Conte
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 4 giugno 2025 – Id: 34448
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 4 giugno 2025 – Id: 34441
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