Emendamenti dei consiglieri di minoranza alle proposte di variazione al bilancio di previsione
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta al quesito del Dr. Andrea Antognoni
QuesitiNell'ambito delle attività di revisione toponomastica, questo Comune deve provvedere a variare anche il numero civico e/o l’area di circolazione della sede di alcune aziende, ditte, attività commerciali e negozi che si trovano sul territorio (a titolo esemplificativo, la ditta X, che si trovava ubicata in via Papa Giovanni XXIII n° 85, si troverà ubicata in via Papa Innocenzo III n° 1, la ditta Y passerà da via Antonio Gramsci n° 5 a via Antonio Gramsci n° 35, ecc).
Mentre per i cittadini residenti coinvolti dalle variazioni toponomastiche le comunicazioni di aggiornamento agli Enti pubblici vengono inviate tramite ANPR, in relazione alle aziende/attività commerciali/ditte/negozi, a quali Enti è obbligatorio inviare la comunicazione dell’intervenuta variazione toponomastica della sede in cui quest’ultime sono ubicate?
Quali aggiornamenti sono invece a carico delle ditte?
Come si deve provvedere per i veicoli intestati alle ditte?
E’ possibile avere un fac-simile della nota da inviare alle aziende per comunicare l’intervenuta variazione toponomastica della sede e del certificato da allegare per attestare la variazione toponomastica? Quest’ultimo deve essere firmato sempre dal responsabile della toponomastica o può essere firmato anche dall’ufficiale d’anagrafe, come avviene per i cittadini residenti?
Questo tipo di variazioni non ha una procedura codificata, pertanto si suggerisce semplicemente di individuare un elenco di soggetti che tipicamente hanno a che fare con le ditte nel vostro territorio e inviare a tutti una comunicazione con l'elenco delle variazioni riguardanti le ditte e, in generale, le persone giuridiche. A titolo meramente esemplificativo: camera di commercio, poste italiane, AUSL, Agenzia delle Entrate, oltre a tutti gli uffici comunali. Si tratta di attività che riveste carattere di opportunità, ma non si può definire obbligatoria. E' pertanto, consigliabile procedere anche previo confronto con le società stesse. Oltre a questa attività, che potremmo limitare quindi alle pubbliche amministrazioni e ai gestori di servizi pubblici locali, il resto delle comunicazioni di carattere privato spetta alle ditte. La variazione di toponomastica non viene rappresentata in un certificato, è sufficiente una semplicissima comunicazione in cui si darà conto del vecchio civico e del corrispondente nuovo civico. La competenza all'adozione dei provvedimenti di attribuzione della numerazione civica rientra nella delega di ufficiale d'anagrafe ma, sulla base della vostra organizzazione, tale competenza può essere affidata a una specifica unità operativa o a uno o più funzionari, finanche al dirigente o capo area. Trattasi, come detto, di mera scelta organizzativa.
Dr. Antognoni Andrea 07/04/2023
Per i clienti Halley: Ricorrente: GG n.25, Sintomo GG n.25
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Ministero dell'Economia e delle Finanze - Decreto 2 maggio 2025
Ministero dell'Economia e delle Finanze - Decreto 2 maggio 2025
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
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