Recupero orario eccedente le sei ore giornaliere previste per il turno ordinario

Qualora il lavoratore turnista abbia reso una maggiore prestazione lavorativa, per esigenze di servizio oggettive e verificabili, la stessa finirebbe per collocarsi necessariamente al di fuori dell’articolazione oraria prevista nell’ambito del turno e, quindi, non potrebbe essere considerata come rientrante nel regime della turnazione.

Si ricordi, al riguardo, che l’indennità di turnazione è corrisposta solo per i periodi di effettiva prestazione di servizio in turno.

Ebbene, in caso di servizio eccedente il normale orario turnato, le ore di lavoro prestate in aggiunta possono essere compensate, a richiesta, anche ricorrendo all’istituto della banca delle ore, ove istituito, con equivalente recupero orario.

Si ponga però attenzione al fatto che l’eventuale recupero del dipendente finirebbe per collocarsi sempre e necessariamente al di fuori delle fasce della turnazione in quanto deve essere garantita la continuità del servizio nelle suddette fasce.

27 febbraio 2023           Elena Conte

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