Iscrizione nello schedario della popolazione temporanea per beneficiario Legge n. 104/1992
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta al quesito del Dr. Andrea Antognoni
QuesitiIn seguito all’iscrizione anagrafica di un cittadino, l’ufficio invia ai vigili il verbale di accertamento su modello ministeriale. Si chiede se i vigili siano obbligati a fornire riscontro tramite verbale o possano fornire una semplice dichiarazione da loro formulata e sottoscritta.
L’ufficiale d’anagrafe adotta i provvedimenti sulla base degli elementi da lui raccolti e del potere ispettivo attribuito dall’art. 4 della L. 1228/1954. Di conseguenza è vero che in linea generale l’attività dell’agente di polizia municipale è vincolata alle richieste dell’ufficiale d’anagrafe – che, infatti, “ordina” gli accertamenti – e deve sostanzialmente attenersi al verbale ISTAT, ma è altrettanto vero che in accordo con l’ufficiale d’anagrafe stesso nulla vieta che l’accertatore fornisca i medesimi elementi in altra modalità, fermo restando l’obbligo della forma scritta. Ciò che rileva è la sostanza di quanto accertato e la forma scritta attribuibile a personale appositamente incaricato.
Dott. Antognoni 7 Febbraio 2023
Per i Clienti Halley: Ricorrente QD n. 2502 – Sintomo QD n. 2531
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
INPS – 5 giugno 2025
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