PNRR - Prende il via Polis

Prende il via Polis, il progetto ideato da Poste Italiane per fare degli uffici postali una casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7.000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti. Grazie a Polis, approvato con il Dl 59/2021, e finanziato con 800 milioni di fondi nell'ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazip0nale di ripresa e resilienza, Poste Italiane dà un nuovo volto ai 7.000 uffici postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in sportello unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24.

Servizi essenziali
"Il Progetto Polis rappresenta uno strumento tangibile che abbraccia tutto il Paese e che può accorciare quella distanza che tutt'ora è sentita tra cittadini e Pubblica Amministrazione", ha detto il ministro della PA, Paolo Zangrillo, intervenendo il 30 gennaio alla presentazione del progetto di Poste Italiane. Un progetto ha aggiunto, "che permette anche ai residenti dei comuni più piccoli di fruire dei servizi essenziali e un intervento che dà attuazione al PNRR".

Cosa si può richiedere
I cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d'identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione. I lavori di ristrutturazione e di adeguamento tecnologico degli uffici postali sono partiti subito dopo il via libera della Commissione Europea, arrivato a fine ottobre 2022, e completati in pochi mesi: a oggi sono già pronti 40 uffici postali e 230 i cantieri aperti. Entro l'anno saranno avviati i lavori di ristrutturazione in 1.500 nuovi uffici Polis.

Garanzia per i piccoli centri
"E' un progetto finanziato con 800 milioni di euro dai fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari nell'ambito del PNRR, per portare i servizi digitali ai cittadini", ha ricordato Roberto Pella, vicepresidente vicario dell'Anci e deputato di Forza Italia a margine della presentazione, aggiungendo che "gli interventi previsti coinvolgono ben 40 comuni con meno di 100 abitanti, 750 comuni con meno di 500 abitanti e 1.800 comuni con meno di 1.000 abitanti. Gli uffici postali interessati”, ha spiegato, “saranno dotati delle infrastrutture, soprattutto informatiche, per consentire a Poste Italiane di fornire al cittadino nuovi servizi, tra i quali la carta d'identità elettronica, il passaporto, le autodichiarazioni di smarrimento, la richiesta di certificati di stato civile e anagrafici o certificati dell'Agenzia delle Entrate, i certificati giudiziari, la richiesta dei duplicati patente. L'importanza del progetto è stata riconosciuta, a partire dal presidente Mattarella che ha definito Polis 'una garanzia per i piccoli centri' e che oggi con la sua presenza ancora una volta dimostra la sua massima vicinanza ai comuni italiani", ha concluso.

La Posta del Sindaco