Esenzioni o riduzioni per il tributo Imu/Tasi per gli edifici danneggiati dal sisma 1997 (Umbria e Marche)

Premesso che non si rinviene una normativa ad hoc per gli eventi sismici così risalenti nel tempo ed ancora applicabile, nel caso di specie vengono in rilievo le regole generali. Pertanto, In presenza di immobile dichiarato inagibile con ordinanza sindacale, le agevolazioni in materia di tributi locali saranno le seguenti:

• Quanto all’IMU, riduzione al 50% della base imponibile;
• Quanto alla TASI (sino al 2020), è opportuno ricordare che la disciplina di riferimento non contiene alcuna indicazione. Premesso che l’imponibile della TASI si determina con le medesime regole dell’Imu, l’interpretazione più corretta va nel senso che i criteri astratti di quantificazione della base imponibile sono i medesimi del l’Imu, fermo restando però che le disposizioni Imu aventi intrinsecamente natura agevolativa non sono applicabili alla Tasi, a meno che non siano espressamente richiamate. A rigore, quindi, la riduzione a metà della base imponibile non dovrebbe trovare applicazione nella Tasi ma il MEF pare ritenere che il richiamo, per la determinazione dell’imponibile TASI, alla disciplina Imu, porti con sé anche la riduzione a metà per inagibilità e inabitabilità. Di conseguenza occorrerà rispettare tutte le regole prescritte ai fini Imu, inclusa l’eventuale disciplina di fonte regolamentare adottata dal Comune.
• Quanto alla TARI, completa esclusione.

19 gennaio 2023           Lorella Martini

Per i clienti Halley: ricorrente QI n. 912, sintomo n. 960