Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiUn Comune che ha dichiarato il dissesto finanziario può assumere un impegno di spesa per l'acquisto di una autovettura per il servizio di Polizia Locale e per gli operai esterni? Oppure può assumere un impegno di spesa per utilizzare in leasing una autovettura per la polizia Locale e per gli operai esterni?
Considerato che una volta intervenuta l'approvazione ministeriale dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato e la successiva deliberazione consiliare dello stesso (articolo 264 del TUEL), gli impegni di spesa possono - e debbono - essere assunti in conformità e nei limiti previsti da detto bilancio, dalla formulazione del quesito si deve dedurre che l'Ente abbia dichiarato il dissesto ma non abbia ancora ottenuto la approvazione dell'ipotesi del bilancio stabilmente riequilibrato.
Ai fini di un corretto inquadramento della problematica esposta nel quesito si richiamano l’articolo 244 del TUEL, il quale prevede che “” … si ha stato di dissesto finanziario se l'ente non può garantire l'assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili … “” ed il successivo articolo 250, il quale dispone che “” … dalla data di deliberazione del dissesto finanziario e sino alla data di approvazione dell'ipotesi di bilancio riequilibrato di cui all'articolo 261 l'ente locale non può impegnare per ciascun intervento somme complessivamente superiori a quelle definitivamente previste nell'ultimo bilancio approvato con riferimento all'esercizio in corso, comunque nei limiti delle entrate accertate. I relativi pagamenti in conto competenza non possono mensilmente superare un dodicesimo delle rispettive somme impegnabili, con esclusione delle spese non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi. L'ente applica principi di buona amministrazione al fine di non aggravare la posizione debitoria e mantenere la coerenza con l'ipotesi di bilancio riequilibrato predisposta dallo stesso …“”.
Alla luce delle prescrizioni normative di cui sopra si evidenzia che nelle more della approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato vanno rispettati i seguenti criteri e limiti per la assunzione degli impegni di spesa:
a) le spese debbono essere riferite ai servizi indispensabili: l'elenco di tali servizi è stato a suo tempo approvato con il decreto interministeriale 28 maggio 1993 (in Gazz. Uff. Serie Generale n. 145 del 23 giugno 1993), che ha definito servizi indispensabili “”quelli che rappresentano le condizioni minime di organizzazione dei servizi pubblici locali e che sono diffusi sul territorio con caratteristiche di uniformità””; al riguardo si osserva che, poiché l’ente è stato dichiarato in dissesto in quanto non è risultato in grado di garantire l’assolvimento di detti servizi indispensabili, non si ritiene ammissibile una spesa che esuli dal perimetro come sopra definito dei servizi indispensabili;
b) nella gestione delle spese l'ente è tenuto ad applicare principi di buona amministrazione al fine di non aggravare la situazione debitoria esistente nonché ad assicurare la coerenza con l'ipotesi di bilancio riequilibrato predisposto dall'ente e presentato al Ministero dell'Interno a norma dell'articolo 259, comma 1, del TUEL.
Pertanto la ammissibilità degli impegni di spesa indicati nel quesito andrà in concreto verificata alla luce dei criteri come sopra riepilogati.
17 gennaio 2023 Ennio Braccioni
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