Concessioni edilizie e successiva edificazione in assenza di approvazione di piano di lottizzazione e convenzione
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
QuesitiNel caso in cui un dipendente assunto dal nostro ente, svolga mezza giornata in convenzione presso un altro comune ha diritto ai buoni pasto pur non essendo presente fisicamente da noi? Premetto che tra gli enti non c’è stato nessun accordo relativo ai buoni pasto ed il nostro regolamento relativo alla regolazione dei buoni pasto non prevede questa fattispecie.
La fruizione del buono pasto discende dalla maturazione di un certo numero di ore di lavoro successive a quelle svolte nel corso della mattinata, sicchè maturi il diritto del lavoratore ad una pausa per la rifocillazione.
Nel caso di convenzione tra l’ente A e l’ente B nell’ambito della quale il dipendente dell’ente A svolga attività anche a beneficio dell’ente B (ipotesi di cui all’articolo 1, comma 124, della legge 145/2018 e articolo 23 del Ccnl 16.11.2022), il rapporto di lavoro di tale dipendente resta unitario e gestito esclusivamente nei riguardi dell’ente di appartenenza, cioè l’ente A.
Pertanto, poiché il rapporto organico e contrattuale resta con l’ente A, il dipendente matura nei confronti dell’ente A il diritto al buono pasto.
Deve essere cura dell’ente A regolare con la convenzione con l’ente B l’eventuale rimborso.
16 gennaio 2023 Luigi Oliveri
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 5289, sintomo n. 5399
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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