Rettifica date di nascita difformi dell'avo riportate nell'atto di matrimonio in una pratica di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Sugli atti di matrimonio in parte 2a e 2b è necessario inserire i dati dei testimoni?
I testimoni debbono essere inseriti, o meglio menzionati, negli atti di stato civile in tutti i casi in cui ciò è previsto dall’ordinamento dello stato civile e, più nello specifico, dal Formulario. (cfr. art. 11. D.P.R. n. 396/2000 “Contenuto degli atti.
1. Gli atti dello stato civile, oltre a quanto è prescritto da altre particolari disposizioni, devono enunciare: il comune, il luogo, l'anno, il mese, il giorno e l'ora in cui sono formati; il nome, il cognome, il luogo e la data di nascita, la residenza e la cittadinanza delle persone che vi sono indicate in qualità di dichiaranti; le persone cui gli atti medesimi si riferiscono; i testimoni, ove richiesti; i documenti presentati dalle parti.).
Per quanto riguarda, nello specifico, gli atti di matrimonio celebrati di fronte all’ufficiale di stato civile, i testimoni vanno indicati (matrimonio civile - parte I - matrimonio fuori della casa comunale, matrimonio in imminente pericolo di vita ecc.).
Per gli atti di matrimonio celebrati nel comune e trascritti in parte seconda serie A (matrimonio concordatario o acattolico) i testimoni non devono essere indicati.
Per gli atti di matrimonio da trascrivere in parte II serie B (matrimoni religiosi registrati in parte II serie A dall’ufficiale di stato civile del comune in cui è avvenuta la celebrazione) i testimoni non devono essere indicati.
9 gennaio 2018 Liliana Palmieri
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta di Andrea Dallatomasina
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
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