Legge 30 dicembre 2024, n. 207. Disposizioni in materia di indennità di disoccupazione NASpI. Requisito contributivo di accesso alla prestazione NASpI
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Risposta al quesito del Dr. Angelo Maria Savazzi
QuesitiSi chiede se relativamente all'applicazione del nuovo CCNL 2019/2021 art.100, l’indennità di servizio esterno è attribuibile per l’intera giornata anche se l’effettivo espletamento del servizio all’esterno sul territorio comunale riguardi solamente una parte dell’effettivo orario di servizio, e le restanti ore a completamento dell’orario giornaliero di servizio sono svolte in ufficio. A tal proposito si chiede quale deve essere il numero di ore minimo di servizio esterno per l’attribuzione dell’indennità giornaliera per intero.
L’art. 100 del nuovo CCNL ha sostanzialmente confermato la precedente disciplina dell’indennità di servizio esterno (art. 56-quinquies CCNL 21.5.2018).
L’emolumento accessorio è previsto per il personale che renda, in via continuativa, la prestazione lavorativa ordinaria giornaliera in servizi esterni di vigilanza; si tratta di una indennità giornaliera il cui importo è determinato entro i limiti minimi e massimi giornalieri, rispettivamente, di euro 1,00 ed euro 15,00. Tale indennità, ai sensi della predetta clausola contrattuale, è commisurata alle giornate di effettivo svolgimento del servizio esterno e compensa interamente i rischi e i disagi connessi all’espletamento dello stesso in ambienti esterni, sebbene sia stata espunta l’incumulabilità con l’indennità condizioni di lavoro che pertanto potrà essere riconosciuta solo se in presenza di causali diverse.
Il riconoscimento dell’indennità, secondo l’orientamento applicativo ARAN CF51 del 3.4.2019, può essere garantito solo a quel personale della polizia locale che continuativamente e, quindi, in maniera non saltuaria o occasionale, sulla base dell’organizzazione del lavoro adottata, renda effettivamente la propria prestazione lavorativa ordinaria in servizi di vigilanza esterni sul territorio, fuori degli uffici, nell’ambito non solo della vigilanza stradale ma di tutte le altre molteplici funzioni della polizia locale.
Inoltre, nei casi in cui, per particolari esigenze organizzative dell’ente o in quelli di fruizione da parte del dipendente di specifici permessi ad ore, previsti sia dalla legge che dalla contrattazione collettiva, la prestazione lavorativa nei servizi esterni non copra la durata della giornata lavorativa, l’indennità sarà necessariamente riproporzionata tenendo conto solo delle ore effettivamente rese nei servizi esterni. Infatti, la disciplina contrattuale ai fini del riconoscimento dell’indennità fa riferimento “all’effettivo svolgimento del servizio esterno”. Pertanto, per le medesime motivazioni, l’indennità non potrà essere erogata nei casi di assenze per l’intera giornata lavorativa, qualunque sia la causa della stessa.
dott. Angelo Maria Savazzi 28 dicembre 20223
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 5226 sintomo n. 5336
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: