L’adottato maggiorenne può aggiungere anziché anteporre il cognome dell’adottante al proprio
Corte costituzionale – Comunicato del 4 luglio 2023
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
QuesitiÈ pervenuta a questo Comune un’ordinanza del Tribunale Ordinario di Roma di riconoscimento della cittadinanza Italiana. Uno dei ricorrenti viene identificato come BIANCHI Guido Luca (nato ROSSI Guido Luca) ma nell’atto di nascita risulta essere "ROSSI Guido Luca". Successivamente viene inoltrata una sentenza straniera di adozione in cui si riporta l’acquisizione del nome del padre e la variazione del nome in "BIANCHI Guido Luca". In tale sentenza si fa riferimento a un precedente provvedimento con cui "i diritti genitoriali del padre natale vengono risolti con provvedimento etc." ma non viene allegata altra documentazione. Pertanto si chiede se la sentenza di adozione sia da trascrivere separatamente o se sia sufficiente un’annotazione a margine dell'atto di nascita, se sia necessario richiedere il provvedimento originale tradotto e apostillato in seguito al quale si il padre natale ha perso l’esercizio della responsabilità genitoriale e se, per procedere alla trascrizione/annotazione sia necessaria l’istanza dell’interessato.
IndietroSarebbe utile sapere se la sentenza di adozione si riferisce ad un soggetto oggi maggiore di età; poiché lo si definisce quale ricorrente posso immaginare che si stia parlando di un maggiorenne per il quale quindi l’esercizio della responsabilità genitoriale da parte del padre non ha più alcuna rilevanza. Detto questo però al fine di rendere il soggetto figlio dell’adottante occorre poter disporre della sentenza nella quale il giudice ha disposto dell’adozione e tale sentenza dovrà essere trascritta ed annotata a margine dell’atto di nascita del soggetto e questo porterà in conseguenza l’acquisizione da parte dell’adottato del cognome stabilito dal giudice. Dovrete quindi valutare se il provvedimento che vi è stato consegnato riguardi solamente un cambio di cognome o se si disponga di un vero e proprio cambio di generalità. Se così non è occorrerà il provvedimento originale.
La richiesta può pervenire da persona interessata, quindi anche l’avvocato munito di procura può procedere in sostituzione dell’assistito.
13 dicembre 2022 Grazia Benini
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2405, sintomo n. 2432
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