Pensionamento segretario comune in convenzione

Occorre in primo luogo precisare che il pensionamento del Segretario Comunale è di competenza dell’Ente presso cui lo stesso è titolare. Nei servizi in convenzione non sempre l’Ente Capofila coincide con quello di titolarità del Segretario. Ciò precisato, l’Ente di titolarità gestirà il pensionamento del Segretario esattamente come viene gestito quello del personale non dirigente. I passaggi sono gli stessi, come di seguito elencati:

• controllo e sistemazione e certificazione dei servizi di competenza dell’Ente presenti nella Posizione Assicurativa
• inserimento anticipo DMA
• inserimento e certificazione Ultimo Miglio ai fini pensione
• inserimento e certificazione dell’Ultimo Miglio ai fini TFS
• compilazione della “Comunicazione cessazione TFS” tramite la relativa procedura on-line.

Quasi sempre nelle Posizioni Assicurative dei Segretari comunali è presente una notevole quantità di servizi svolti presso altri Enti. Servizi sia di ruolo che di supplenza a scavalco. Visto il coinvolgimento di tante Amministrazioni, sarà opportuno che l’Ente che cura il pensionamento si assuma il compito della “regia” delle operazioni e, oltre a verificare e certificare i periodi di propria competenza, si preoccupi di chiedere di fare altrettanto a tutti gli altri Enti interessati. Successivamente tale richiesta potrà farla la Sede INPS, ma di solito questo avviene in prossimità del pensionamento e non sempre i tempi vengono rispettati.

10 dicembre 2022         Cristoforo Di Lorenzo

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