Arretrati del personale per rinnovo contrattuale

Gli incrementi tabellari sulla base dei quali occorre calcolare gli arretrati sono riportati nella tabella D dell’ipotesi di rinnovo contrattuale in corso di stipula definitiva.

La predetta tabella D riporta gli incrementi tabellari mensili da corrispondere per 13 mensilità con decorrenza 1.1.2019, 1.1.2020 e 1.1.2021.

A titolo di esempio ad un dipendente di categoria C4 occorre corrispondere i seguenti valori:

• anno 2019: euro 11,10 per 13 mesi, per un totale di euro 144,30;
• anno 2020: euro 26,20 per 13 mesi, per un totale di euro 344,60;
• anno 2021: euro 72,70 per 13 mesi, per un totale di euro 945,10;
• anno 2022 (nell’ipotesi di erogazione degli arretrai nel mese di dicembre): euro 72,70 per 11 mesi, per un totale di euro 799,70.

Il totale degli arretrati da corrispondere a dicembre è pari a 144,30 + 344,60 + 945,10 + 799,70 = 2.234,10

Al totale di euro 2.234,10 occorre sottrarre l’indennità di vacanza contrattuale erogata negli anni dal 2019 al 2021. L’indennità di vacanza contrattuale del periodo sono quelle definite dalle tabelle predisposte dalla RGS come riportate al seguente link:

https://www.rgs.mef.gov.it/_Documenti/VERSIONE-I/Attivit--i/Ordinament/Indennita/Misure-dell-ivc-anno-2019/FUNZIONI-LOCALI-IVC-2019.pdf

Ovviamente la quota da detrarre dagli arretrati devono corrispondere alle somme effettivamente erogate a titolo di indennità di vacanza contrattuale.

7 novembre 2022          Angelo Maria Savazzi 

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