Possibilità di ricorrere alla procedura ordinaria anche nel caso di importi sotto soglia per affidamento di lavori
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiSi chiede se in caso di affidamento diretto (mediato tramite RDO sul mepa al prezzo più basso) ai sensi dell'Art. 36 D.lgs 50/2016, sia comunque possibile non escludere le offerte anomale a fronte dei chiarimenti integrativi forniti dagli operatori economici, a differenza del DL 76/2020 che prevede l'esclusione automatica qualora le offerte siano in numero pari o superiore a 5.
Nell’ambito delle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici sotto soglia applicabili ai sensi dell’art. 1, comma 1, del D.L. 76/2020 (in deroga all’art. 36, comma 2, del D. Leg.vo 50/2016), nei casi di determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente adottati entro il 30/06/2023, l’ultimo periodo dell’art. 1, comma 3, del D.L. 76/2020 prevede che, nel caso di aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso, le stazioni appaltanti procedono all'esclusione automatica dalla gara delle offerte anomale, anche qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a 5.
L'ANAC, con il parere di precontenzionso del 12/01/2022 n. 4, tra l’altro, ha osservato che la previsione di cui all'art. 1, comma 3, del D.L. 76/2020, che estende l’applicabilità del meccanismo di esclusione automatica delle offerte anomale in presenza di 5 offerenti (in luogo di 10, di cui all’articolo 97, comma 8, del D. Leg.vo 50/2016), si applica ai procedimenti la cui determina a contrarre, o atto equivalente, è stata adottata dal 17/07/2020 al 30/06/2023 e ha precisato che la deroga temporanea introdotta dal D.L. 76/2020, riguardante il numero minimo di offerte ammesse (ridotto a 5) necessario per fare scattare (in presenza delle rimanenti condizioni) l’obbligo di esclusione automatica, ha natura imperativa e pertanto prevale sulla disciplina dei contratti sottosoglia prevista dall’articolo 36 del D. Leg.vo 50/2016, integrando e sostituendo le clausole della lex specialis con essa incompatibili, anche con riguardo a quelle in tema di verifica dell’anomalia.
7 ottobre 2022 Eugenio De Carlo
Per i clienti Halley: ricorrente QS n. 2343, sintomo n. 2416
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Elena Turci
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 77 e comunicato stampa
ANAC – 28 maggio 2025 (Delibera n. 183 del 30 aprile 2025)
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