Questionario al bilancio di previsione 2022/2024 - Società a controllo pubblico.

Risposta del Dott. Ennio Braccioni

Quesiti
di Braccioni Ennio
13 Ottobre 2022

Si chiede un chiarimento nell'ambito del questionario al bilancio di previsione 2022/2024 alla domanda posta alla sezione IV organismi partecipati - punto 3 - che recita "l'ente ha provveduto a verificare che le proprie società controllate abbiano predisposto la relazione sul governo societario e che la stessa contenga il programma di valutazione del rischio aziendale ... omissis...". In particolare si chiede di sapere se una società partecipata al 3% debba  essere oggetto di rilevazione del  quesito in parola.

Si specifica, qualora possa essere attinente, che il tipo di controllo societario, come da statuto, è "controllo congiunto per effetto di norme statutarie".

Risposta

A norma dell’articolo 6, comma 4, del d. lgs. n. 175/2016 le società a controllo pubblico sono tenute a predisporre annualmente, a chiusura dell’esercizio sociale, la relazione sul governo societario, e a pubblicarla contestualmente al bilancio d’esercizio; la mancata presentazione della relazione sulla gestione costituisce violazione di un obbligo di legge da parte dell’organo amministrativo, censurabile dal collegio sindacale della società e rilevabile anche dall’ente socio nell’ambito delle verifiche ad esso spettanti (in questo senso di veda la deliberazione della Corte dei conti, sez. contr. Emilia-Romagna, n. 6/2019).

Sono soggette al suddetto obbligo tutte le società per le quali sussista il c.d. “controllo pubblico” così come definito dall’articolo 2, comma 1, lettera m), del citato d. lgs. n. 175/2016 e dall’articolo 2359 del Codice civile: a tale proposito la deliberazione n. 11/2019 della Corte dei conti, SS.RR. in sede di controllo, ha precisato che rientrano in tale categoria anche le società partecipate da più amministrazioni pubbliche, ciascuna delle quali titolare di diritti di voto inferiori al 50% di quelli complessivi, le quali siano complessivamente in grado di disporre nell’assemblea ordinaria dei voti previsti dall’articolo 2359 del Codice civile, e che nel caso di società a maggioranza o integralmente pubbliche - avendo le pubbliche Amministrazioni l’obbligo di attuare, e formalizzare, misure e strumenti coordinati di controllo, quali ad esempio la stipula di apposti patti parasociali e/o specifiche clausole statutarie - si deve ritenere “” sufficiente, ai fini dell’integrazione della fattispecie delle “società a controllo pubblico” (rilevante quale ambito di applicazione, soggettivo o oggettivo, di alcune disposizioni del D.lgs. n. 175 del 2016) che una o più amministrazioni pubbliche dispongano, in assemblea ordinaria, dei voti previsti dall’articolo 2359 del Codice civile “”.

Da quanto sopra deriva che codesto  Ente, alla luce di quanto indicato nel quesito, è tenuto ad effettuare le verifiche cui si riferisce il punto 3 della Sezione IV del questionario al bilancio di previsione 2022/2024.

10 ottobre 2022             Ennio Braccioni

 

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