Nei concorsi per i volontari del servizio civile nazionale vale la riserva del 15%
Tar Lazio, sentenza n. 12019 del 18 giugno
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiA partire dal 2020 il Comune ha affidato in concessione il servizio di asilo nido comunale. La cooperativa sociale affidataria deve versare al Comune un canone di euro 9.500 oltre Iva (nel contratto si legge che il canone è relativo all’affitto). La domanda è: il Comune deve emettere fattura? Quale è l'aliquota Iva da applicare?
Da come vengono posti gli elementi della fattispecie pare evincersi che il canone in oggetto sia riferito all’affitto dell’immobile (fabbricato asilo nido), e non sia invece riferito al canone di concessione del servizio “asilo nido”.
Preso atto di ciò, e supposto che il fabbricato in oggetto sia afferente alla sfera commerciale dell’ente (in quanto presumibilmente dovrebbe trattarsi del fabbricato strumentale all’esercizio del servizio asilo nido, servizio commerciale IVA per l’ente), il relativo canone di affitto sarà rilevante IVA ed oggetto, conseguentemente, di fatturazione; il trattamento IVA sarà esente IVA, ai sensi dell’art. 10, n. 8, DPR 633/72, in quanto “fabbricato strumentale per natura” salvo opzione per applicazione dell’imposta (in caso 22%); tale opzione è una facoltà del locatore.
6 ottobre 2022 Fabio Bertuccioli
Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 4289, sintomo n. 4344
Tar Lazio, sentenza n. 12019 del 18 giugno
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Agenzia delle Entrate – Risoluzione n. 45 del 30 giugno 2025
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica CIPESS – Seduta del 25 giugno 2025
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
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