Motivo di iscrizione anagrafica per richiedente protezione speciale già cancellato da altro comune per allontanamento dalla struttura di accoglienza
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta del Dott. Paolo Dolci
QuesitiUn contribuente ha un immobile che catastalmente è composto da due unità immobiliari civili abitazione di cui 1 Abitazione principale " RESIDENZA" dove risiede con la moglie stesso nucleo familiare - per questo paga il consumo del servizio idrico come "DOMESTICO". La moglie, sempre nello stesso stabile, ha voluto sottoscrivere un contratto per il secondo appartamento dove non sono residenti e richiede l'utenza del contatore con la tariffa domestica.
Questo secondo contatore deve essere considerato DOMESTICO oppure no?
Di prassi, si qualifica USO DOMESTICO RESIDENTE qualsiasi utilizzo della rete idrica in locali adibiti ad abitazione a carattere familiare o collettivo, da parte dell’intestatario del contratto per il quale la residenza coincide con l’immobile ove è attivato il servizio di fornitura idrica, mentre si qualifica con USO DOMESTICO NON RESIDENTE qualsiasi utilizzo della rete idrica in locali adibiti ad abitazione a carattere familiare o collettivo, da parte dell’intestatario del contratto per il quale la residenza non coincide con l’immobile ove è attivato il servizio di fornitura idrica.
Nel caso proposto, la tariffa da applicare al nuovo contatore è quindi quella per USO DOMESTICO NON RESIDENTE (se è stata applicata la distinzione dal regolamento dell’acquedotto) in quanto la residenza non può essere separata in caso di legami parentali o affettivi.
In ogni caso, non può essere considerata un’utenza NON DOMESTICA.
28 settembre 2022 Paolo Dolci
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1421, sintomo n. 1507
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta di Andrea Dallatomasina
Consiglio di Stato, Sezione II – Sentenza 7 aprile 2024, n. 2974
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
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