Modifica compagine societaria dopo la stipula di un contratto

Gentilissimi, l’Amministrazione comunale, a seguito di procedura di evidenza pubblica, sta assegnando un terreno ad un raggruppamento composto di due giovani, non ancora costituiti in società. Come previsto dal bando la costituzione in società poteva avvenire anche dopo l’aggiudicazione, e attualmente siamo in questa fase. Il regime di assegnazione è di mera locazione e non di concessione, in considerazione del fatto che non vi sono particolari vincoli pubblicistici nella realizzazione del chiosco. Stante che, ad opinione di chi scrive, la società al momento della prossima stipula del contratto dovrà avere come soci, necessariamente, i due giovani risultati assegnatari a seguito della proposta progettuale, si chiede se successivamente alla stipula e all’avvio di attività di somministrazione del chiosco è possibile modificare la compagine sociale (mantenendo per l’originale partita IVA) in modo tale che rimanga uno solo dei due soci assegnatari, con eventualmente dei nuovi soci? Secondo il mio punto di vista, essendo un contratto di locazione per il quale si applica il Codice Civile, la risposta può essere solo che positiva (anche considerando che l’art. 106 del d.lgs. 50/16 lo ammette addirittura per le procedure di appalto). Si chiede comunque conferma di tale ipotesi.