Al via il Tavolo dei soggetti aggregatori e delle centrali di committenza qualificate per garantire adeguati risparmi alla spesa pubblica
ANAC – Comunicato stampa del 3 giugno 2025
Proposta dell’Anci Puglia da finanziare con i fondi del Piano
Servizi Comunali Attività edilizia Efficienza energetica Pianificazione urbanistica Urbanistica - EdiliziaUn milione di punti luce moderni ed efficienti su tutto il territorio regionale e impianti fotovoltaici nelle aree industriali. Sono queste le proposte dei comuni pugliesi per fronteggiare il caro energia secondo un piano presentato nei giorni scorsi dal presidente regionale dell'Associazione dei comuni-Anci, Ettore Caroppo. Una proposta che potrebbe fungere da punto di riferimento anche per altre realtà locali.
Obiettivi e priorità
Per quanto riguarda l'illuminazione, ha spiegato Caroppo, bisognerà introdurne 350 mila nuove lampade e intervenire sulle circa 650 mila già esistenti ammodernandole con fari più efficienti e a minor consumo. Per aiutare i bilanci dei comuni, Anci Puglia chiede che gli interventi siano finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e con i Por 2021-2027. "In linea con Anci nazionale e con le richieste del presidente Decaro, - ha dichiarato il presidente Caroppo - Anci Puglia ritiene prioritario e imprescindibile mantenere in equilibrio i bilanci dei comuni ed evitare dissesti. Ma riteniamo fondamentale anche attivare interventi immediati per contrastare la povertà energetica dei comuni, in primis l'efficientamento dell'illuminazione pubblica, attingendo a risorse provenienti dal PNRR, dai fondi strutturali e dall'utilizzo del fondo Kyoto, sino ad oggi inutilizzato. Questo significa ridurre del 50% di emissioni di CO2, ma soprattutto, salvaguardare i bilanci. Importante sarebbe dotare i comuni di impianti fotovoltaici di proprietà, per consentire l'abbattimento dei costi energetici. È evidente che per andare incontro ai comuni bisogna rimodulare il Pnrr".
I punti
La proposta si articola in vari punti:
Le proposte sono contenute in un documento che sarà inviato al Governo tramite Anci nazionale.
Caroppo ha spiegato che "bisogna tutelare i comuni per quanto riguarda i bilanci. Prima di tutto le somme per evitare il dissesto delle amministrazioni: dice che il PNRR non dovrebbe essere rivisto, dovrebbe fare i conti con questa nostra richiesta. Rimodulare il Piano nazionale di ripresa e resilienza per andare incontro ai comuni non credo sia una follia".
La Posta del Sindaco
ANAC – Comunicato stampa del 3 giugno 2025
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Ministero dell'Ambiente E DELLA Sicurezza Energetica - Decreto 12 agosto 2024
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