Autorizzazione alla cremazione e collaborazione con asl/medici per i prelievi biologici e relativi rilasci di certificati
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Risposta dell'Avv. Elena Conte
QuesitiCon la presente richiedo informazioni in merito ai campi scout / campeggi con minori. Sono pervenute al protocollo di questo comune n. 2 richieste di questo tipo.
Chiedo quale documentazione va richiesta agli organizzatori al fine di concedere l'autorizzazione.
Le casistiche rappresentate nel quesito potrebbero/dovrebbero trovare una loro regolamentazione specifica nell’ambito di una legge regionale i cui vincoli, ove esistenti, andranno rispettati.
Ad esempio, la Regione Emilia-Romagna ha approvato la Legge regionale 28 luglio 2008, n. 14: nel suo ambito, all’art. 14, comma 4, si legge: “La Regione valorizza e incentiva lo scoutismo, quale modello educativo che si realizza attraverso l’apprendimento dall’esperienza, in un contesto di vita comunitaria, che consente di curare lo sviluppo graduale e globale della persona”.
La Legge regionale 14/2008 prevede altresì, all’art. 14, comma 10, che la Giunta regionale emani una direttiva (allegata) contenente i requisiti necessari per lo svolgimento delle attività, nonché le relative modalità di controllo. Ciò detto, per i gestori dei servizi è stabilito l’obbligo di fornire una comunicazione dell’attività al Comune nel quale questa si svolge.
A fronte dell’istanza con cui si comunica lo svolgimento del campo, il Comune competente potrà, ai sensi della Legge regionale 28 luglio 2004, n. 16, concedere un nulla osta (per l’uso di immobili – art. 40) o un’autorizzazione (per campeggi temporanei – art. 41). In entrambi i casi, in applicazione del principio del silenzio-assenso, qualora il Comune non provveda entro trenta giorni dalla presentazione dell’istanza, il provvedimento si considera rilasciato.
L’attività da svolgersi andrà coperta da polizze assicurative multirischi, ramo infortuni e ramo responsabilità civile terzi. Inoltre, in relazione al Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, approvato con delibera della Giunta Regionale, ove gli organizzatori siano interessati, è necessario chiedere l’autorizzazione all’accensione di fuochi nel suddetto terreno/in prossimità della suddetta casa, allegando alla domanda la documentazione relativa alla formazione maturata.
Inoltre, per ragioni di cautela, il campo scout andrà sistemato ad una distanza adeguata da eventuali aree esondabili di fiumi e andrà richiesto, auspicabilmente, il versamento della tassa sui rifiuti per ogni giorno di presenza sul territorio.
Ovviamente, il richiedente potrebbe essere onerato dell’impegno a garantire idonee condizioni igienico-sanitarie, anche con l’installazione di bagni chimici (o latrine portatili) adeguato al numero e alla tipologia dei partecipanti, oltre a dichiarare una piena assunzione di responsabilità per eventuali danni ai partecipanti e/o terzi o al patrimonio archeologico, naturalistico e ambientale e a garantire il riassetto e la pulizia dei luoghi a soggiorno completato.
Potrebbe essere utile anche avvisare i locali distaccamenti dei Carabinieri forestali in relazione alle comunicazioni pervenute e istruite sul tema, in modo da consentirgli di organizzare servizi specifici di controllo.
12 luglio 2022 Elena Conte
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Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
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