Approvazione regolamento per lo svolgimento di un referendum
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Volume Mugnai
Servizi ComunaliIl D.P.R. n. 396/2000, che è entrato in vigore il 30 marzo 2001, disciplina lo stato civile insieme agli artt. 449-455 del Codice civile e a numerose norme in materia di filiazione, adozione, diritto al nome, cittadinanza, matrimonio, unione civile, separazione, divorzio e morte.
La funzione dello stato civile è quella di garantire gli status dei cittadini. La garanzia si realizza attraverso la registrazione amministrativa degli eventi di cittadinanza, nascita, matrimonio, unione civile e morte. Nei vent’anni successivi all’entrata in vigore di questa importante normativa abbiamo assistito ad una evoluzione continua delle singole norme che sono state modificate con svariate integrazioni e abrogazioni. L’art. 10, che prevedeva l’istituzione dell’archivio informatico per tutti gli atti di stato civile del Comune non si è mai realizzato; nel frattempo, lo stato civile è stato coinvolto in ANPR con ANPR estesa, che lo ha proiettato in un progetto che inevitabilmente cambierà procedure e modalità di lavoro. Da ultimo, la Corte costituzionale è intervenuta con la sentenza n. 131 del 27 aprile 2022 che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di tutte le norme che prevedono l’automatica attribuzione alla nascita del cognome del padre.
L’opera offre una analisi dettagliata della attuale formulazione della norma esaminando ogni articolo nel rispetto della suddivisione in Titoli operata dal Legislatore ed arricchendola con utili indicazioni operative e modulistica.
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
ANAC – Delibera 14 maggio 2025, n. 225
Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – Decreto 4 aprile 2023, n. 59
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Circolare n. 59 del 17 giugno 2025
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