Congedi parentali: Aggiornamento del servizio internet “Domande di maternità e paternità”. Rilascio della funzionalità “Consulta contatori congedo parentale”
INPS – Messaggio n. 2078 del 30 giugno 2025
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiNuova normativa Congedo Parentale D.Lgs "Conciliazione vita lavoro" del 31/03/2022. Cosa cambia? Da quando parte? In particolare cosa cambia per le astensioni?
Il riferimento è allo schema di decreto legislativo deliberato dal Consiglio dei ministri lo scorso 31 marzo che attua una direttiva comunitaria ((UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019). Il decreto legislativo non ha ancora completato l’iter parlamentare ed è all’attenzioni delle commissioni parlamentari competenti per il rilascio del prescritto parere ed è stato predisposto in attuazione della disciplina di delega di cui all'articolo 1 e all'allegato A, numero 27), della L. 22 aprile 2021, n. 53 (legge di delegazione europea 2019-2020).
Le norme dello schema di decreto legislativo concernono i seguenti istituti: i congedi di paternità (articolo 2, comma 1, lettere da a) a g) e n), e articolo 8); il congedo parentale per i lavoratori dipendenti (lettere da h) a l) dell'articolo 2, comma 1); il congedo per il convivente di un soggetto disabile in situazione di gravità accertata (lettera m) del medesimo comma 1); il trattamento di maternità per le lavoratrici autonome (successive lettere o) e q)); il congedo parentale per i padri lavoratori autonomi iscritti all'INPS3 (lettera p) dello stesso comma 1); le tutele contro le discriminazioni (articolo 3, comma 1, lettera a), articolo 4, comma 1, lettera b), e articolo 5, comma 1, lettera b)); alcuni benefici per lavoratori che assistono persone con disabilità in situazione di gravità accertata (articolo 3, comma 1, lettera b)); il lavoro agile (articolo 3, comma 1, lettera b), numero 4), ed articolo 4, comma 1, lettera b)); il congedo parentale per i lavoratori iscritti alla cosiddetta Gestione separata dell'INPS (articolo 4, comma 1, lettera a)); i criteri di priorità nella trasformazione del contratto di lavoro dipendente da tempo pieno a tempo parziale (articolo 5).
La decorrenza delle nuove misure dipenderà dalla deliberazione definiva del Consiglio dei ministri che comunque dovrà avvenire non oltre il 2 luglio 2022 e che sancirà la piena entrata in vigore del decreto e delle norme ivi contenute.
Il decreto apporta interessanti modifiche al decreto legislativo 26 marzo 200 l, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53). In particolare:
20 maggio 2022 Angelo M. Savazzi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 4429, sintomo n. 4540
INPS – Messaggio n. 2078 del 30 giugno 2025
Italiadomani – 17 giugno 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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