Richiesta trascrizione atto di dichiarazione di nascita per figlio di cittadino marocchino residente nel Comune inoltrata da ospedale romano

Risposta di Andrea Dallatomasina

Quesiti
di Dallatomasina Andrea
16 Maggio 2022

Ricevo da un ospedale di Roma richiesta di trascrizione di un atto di dichiarazione di nascita riferito al figlio di un nostro cittadino marocchino residente, la madre risulta residente in Egitto, ma è competente il mio Comune alla trascrizione non essendo residente la madre? Come mi comporto per l'iscrizione anagrafica?

Preciso che il minore attualmente non si trova nel mio Comune ma è a Roma con la madre.

Risposta

La direzione sanitaria ha correttamente inviato la dichiarazione di nascita del bambino nato a Roma al comune di residenza del padre in quanto la madre non risulta iscritta anagraficamente in nessun comune italiano.

Ricordo che, come previsto nella pubblicazione “Guida alla vigilanza anagrafica” (Istat, Metodi e Norme n. 48-2010 pagina 49) le “iscrizioni anagrafiche per nascita” hanno sempre per presupposto la redazione di un atto di stato civile. Queste, infatti, vengono eseguite sulla base delle comunicazioni che, a norma dell’articolo 12 del dPR 30 maggio 1989, n. 223, gli uffici di stato civile sono tenuti a fare entro tre giorni dalla formazione o trascrizione dell’atto stesso.

Devono avvenire nell’anagrafe del comune ove sono iscritti i genitori o nel comune ove è iscritta la madre se i genitori sono iscritti in anagrafi diverse; qualora la madre resti sconosciuta l’iscrizione avviene nel comune di residenza del padre; se anche il padre è sconosciuto, il nato viene iscritto nell’anagrafe ove è iscritta la persona o la convivenza cui è stato affidato (articolo 7 del dPR 30 maggio 1989, n. 223).

L’iscrizione per nascita avviene in ogni caso nel comune di residenza dei genitori o della madre anche se il nato assume immediatamente un’altra dimora abituale. In questo caso si provvederà subito dopo allo svolgimento dell’eventuale pratica migratoria con il comune dove il nato, per ipotesi, fosse trasferito di fatto.

L’iscrizione per l’evento naturale della nascita è un atto dovuto e obbligatorio, viene effettuata d’ufficio senza che siano necessari accertamenti.

Pertanto, per il caso descritto, l’ufficiale dello stato civile dopo aver trascritto la dichiarazione di nascita nei registri dello stato civile in parte II – Serie B provvederà a darne comunicazione all’ufficiale d’anagrafe che, a sua volta, provvederà all’iscrizione per nascita.

Oggi, con l’utilizzo dei gestionali, questi passaggi di carta non dovrebbero più esserci.

12 maggio 2022            Andrea Dallatomasina  

 

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