Escussione della cauzione nelle procedure di appalto e termine di decadenza in ipotesi di contratto autonomo di garanzia
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
QuesitiChiedo se, nel caso di scelta da parte di utenza non domestica di conferire i rifiuti speciali a gestore privato, rimanga comunque in capo all'utenza la parte fissa della tariffa. Quindi la tariffa fissa moltiplicata per i mq.?
E se dovessero conferire tutti i rifiuti al gestore privato, la quota fissa resta comunque dovuta?
Non utilizzando inoltre la modalità di misurazione puntuale, come quantificare il dovuto al contribuente?
La legge generale sulla Tarsu, poi recepita nella Tari, non prevede, in casi di smaltimento autonomo di rifiuti speciali da parte del contribuente, una totale esenzione dal tributo per gli stessi.
Il Comune è però tenuto a riconoscere una riduzione della quota variabile, proporzionale alle quantità di rifiuti speciali assimilati agli urbani che il produttore dimostri di aver avviato al riciclo. La disciplina di tale riduzione è rimessa all’autonomia del Comune.
Quanto ai rifiuti speciali non assimilati, si fa presente come i Comuni nel proprio regolamento prevedano che nella determinazione della superficie assoggettabile alla tassa non si tenga conto di quella parte di essa ove si formano, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali non assimilati agli urbani o pericolosi, al cui smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese i relativi produttori, a condizione che gli stessi dimostrino l’avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
Per completezza ricordiamo – attesa la mancata precisazione in quesito ma la possibile rilevanza – che dal 1° gennaio 2021 sono entrate in vigore alcune modifiche al Testo Unico dell'Ambiente (D. Lgs. 152/2006) dovute al D. Lgs. 116/2020, che impongono una revisione delle modalità e dei limiti all'applicazione della tassa comunale sui rifiuti TARI per le attività industriali. Le novità fondamentali sono le seguenti:
5 maggio 2022 Lorella Martini
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1373, sintomo n. 1458
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
ANAC – 2 maggio 2025 (Delibera n. 590 del 16 dicembre 2024)
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
TAR Lombardia, Brescia, Sezione I - Sentenza 18 febbraio 2025, n. 140
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