Iscrizione nelle liste elettorali per trasferimento di residenza da un Comune all’altro

Se le tornate elettorali dei Comuni coinvolti dal trasferimento di residenza dell’elettore si sono aperte e concluse in modo non sincrono (la prima tornata del Comune di provenienza è stata chiusa dopo la chiusura della seconda tornata del nuovo Comune di residenza del soggetto) è possibile che l’elettore sia stato cancellato dalle liste elettorali del Comune di provenienza e non sia stato iscritto nel Comune di emigrazione.

Ai fini dell’iscrizione nelle liste elettorali ciò che rileva è la decorrenza della pratica di iscrizione, anche se l’ufficio anagrafe “lavora” e definisce la pratica qualche giorno dopo, e sebbene l’ufficiale elettorale venga a conoscenza della variazione anagrafica solo quando tale comunicazione gli sia stata trasmessa dall’ufficiale d’anagrafe (comunque entro le 48 ore).

Per questo motivo, nella pratica:

a) è preferibile aprire la seconda tornata in un momento in cui si riesce a raccogliere più movimentazioni anagrafiche possibili;

b) prima di aprire la seconda tornata è opportuno definire il numero maggiore di pratiche anagrafiche.

Comunque, in tal caso, non resta che definire la pratica anagrafica e procedere ad iscrivere il soggetto nella seconda tornata della successiva revisione (prevista per il prossimo 28 aprile).

20 aprile 2022                Elena Turci

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