Fondo anticipazione liquidità inserito nel rendiconto 2020

A norma dell’articolo 52 del d.l. 25 maggio 2021, n. 73, convertito nella legge n. 106/2021, a decorrere dall’esercizio 2021 gli enti locali, in sede di rendiconto, debbono accantonare nell’avanzo l’importo delle anticipazioni di liquidità ancora da rimborsare al 31/12 al netto della quota rimborsata nell’esercizio cui si riferisce il rendiconto, indicando tale importo alla voce “Fondo anticipazioni liquidità” del prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione; detta quota rimborsata nell’esercizio va poi accantonata ricomprendendola tra gli “altri accantonamenti” del prospetto dimostrativo, per essere poi applicata al bilancio dell’esercizio successivo come “Utilizzo del fondo anticipazione di liquidità”.

Al riguardo si evidenzia che quest’ultima quota dell’avanzo accantonato può essere applicata al bilancio in deroga ai limiti previsti dall’articolo 1, commi 897 e 898, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (che ha stabilito dei limiti per gli enti in disavanzo) ma non può finanziare la rata di rimborso annuale delle anticipazioni di liquidità che l’ente deve iscrivere al titolo 4 della spesa.

11 aprile 2022               Ennio Braccioni

Per i clienti Halley: ricorrente QR n. 4050, sintomo n. 4106