Veicoli elettrici: non hanno un diritto assoluto ad accedere alle zone a traffico limitato
T.A.R. Lazio, seconda sezione, sentenza n. 11841 del 17 giugno 2025
Risposta del Dott. Giovanni Giannini
QuesitiUn agente di Polizia Locale ha chiesto di poter usufruire delle 150 ore per diritto allo studio per partecipare a corsi universitari on line; le lezioni iniziano alle ore 9 del sabato mentre l'orario di inizio della prestazione lavorativa è 7:30 (Il comune di residenza è il medesimo della sede di lavoro ( comune di 2800 anime)), ci si chiede se l'ufficio personale ha la facoltà di non accettare la giustificazione dalle 7:30 alle 9:00 con il diritto allo studio e possa "pretendere" , vista la situazione concreta, altro giustificativo.
La 'ratio' della tutela al diritto di studio si fonda proprio sulla concomitanza tra orario di lavoro e orario delle lezioni, atteso che i permessi studio rappresentano l'elemento giustificativo per le ore di lavoro non effettuate. Ciò premesso non possono, ritenersi possibili soluzioni diverse suscettibili di consentire possibili forme di abuso o di utilizzo improprio dell’istituto, a danno sia dell’amministrazione sia degli altri lavoratori che potrebbero avere interesse.
Fermo restando la previsione della contrattazione collettiva di assegnare a tale personale turni di lavoro che agevolino concretamente la frequenza dei corsi.
31 marzo 2022 Giovanni Giannini
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 4280, sintomo n. 4391
T.A.R. Lazio, seconda sezione, sentenza n. 11841 del 17 giugno 2025
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione I - Sentenza 26 marzo 2025, n. 565
Consiglio di Stato – Sezione III – Sentenza 27 maggio 2025, n. 4578
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
INPS – 29 maggio 2025
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