Referendum 2025: le indicazioni per l'ammissione di elettori al voto con procedura speciale
Ministero dell’Interno – 4 giugno 2025
Risposta della dott.ssa Elena Turci
QuesitiI nominativi degli elettori AIRE iscritti nell'Elenco degli elettori scartati, trasmesso dal Ministero per il voto per corrispondenza, una volta verificati dall'Ufficio Elettorale Comunale, possono essere inseriti ipso facto tra i votanti, oppure l'Ufficio elettorale deve richiedere ai rispettivi consolati di appartenenza se in capo agli stessi persiste il requisito (Cittadinanza italiana, residenza) per essere iscritti nelle liste elettorali o non è necessario?
Il Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali trasmette annualmente una circolare con la quale invita i Comuni ad effettuare diverse attività prodromiche alla predisposizione dell'Elenco aggiornato dei cittadini residenti all'estero, al fine di garantire loro il regolare esercizio del diritto di voto.
Infatti, dall'unificazione dei dati dell'anagrafe degli italiani residenti all'estero e degli schedari consolari e dal confronto - in via informatica - dei dati contenuti in tali schedari, si rilevano posizioni AIRE che presentano anomalie e disallineamenti che necessariamente devono essere risolti.
Per consentire la correzione di queste posizioni, il Ministero trasmette diversi elenchi: soggetti con tipo elettore non valorizzato; soggetti SOLO MIN che non vengono aggiornati da almeno 4 anni; soggetti con territorio di nascita errato; soggetti con codice Istat comune di nascita inesistente, soggetti con residenza non individuabile; codici fiscali duplicati; soggetti scartati nell'elenco unico, ecc...
Spesso l'elenco dei soggetti scartati comprende nominativi riferiti a diverse categorie di anomalie sopra elencate (soggetti ultracentenari, doppie iscrizioni, soggetti senza indicazione del luogo di nascita, ecc).
L'Ufficio elettorale può certamente chiedere chiarimenti ai consolati per risolvere la problematica segnalata (ad es. prova dell'esistenza in vita per gli ultracentenari o eventuale revoca della cittadinanza per i nominativi con doppia iscrizione), ma una volta risolta tale anomalia e chiarita la posizione anagrafica ed elettorale del soggetto, come per gli altri italiani residenti all'estero, non è necessario accertare ulteriormente i requisiti di cittadinanza e residenza presso gli uffici consolari.
Di conseguenza, la valorizzazione della posizione elettorale dei soggetti esaminati, mediante l'inserimento/la cancellazione/il mantenimento nelle liste elettorali del Comune dipenderà dall'accertamento della situazione anagrafica del soggetto AIRE (perciò necessariamente di cittadinanza italiana) e dall'accertamento dell'assenza di cause ostative all'esercizio del diritto di voto in capo agli stessi.
18 marzo 2022 Elena Turci
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2053, sintomo n. 2083
Ministero dell’Interno – 4 giugno 2025
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