Istruzioni sui limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi per l’anno 2025
INAIL – Circolare 20 maggio 2025, n. 29
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiIl titolare dell'unica farmacia ubicata nel Comune, ha richiesto formale rettifica della superficie imponibile ai fini Tari per le seguenti motivazioni:
- la mia attività (Farmacia) di fatto non produce rifiuto ordinario ma solo speciale.
- non devono essere prese in considerazione le superfici attribuite dal catasto ma bensì quelle dell'utilizzo reale di fatto.
Quindi per l'utente risulterebbe meno della metà della superficie totale (su un totale di superficie pari a 85 mq , solo mq 39)
Si precisa che tale utenza, censita Cod. 2.11 Non domestica edicola-farmacia-tabaccaio ecc.", beneficia già di una riduzione del 10% riconosciuta dal regolamento comunale per rifiuti speciali.
Si richiedono informazioni sul tipo di rifiuto della farmacia e indicazioni sul corretto comportamento da adottare da parte dell'Ente.
Il rifiuto proveniente dai farmaci scaduti o dalle eventuali lavorazioni di preparazione di prodotti farmaceutici rappresenta sicuramente un rifiuto speciale che deve essere smaltito in modo autonomo e, pertanto, non conferibile al servizio comunale. Tuttavia, tale tipologia di rifiuto non pregiudica il regolare pagamento della TARI per la maggior parte della superficie di vendita, sulla quale non vi è produzione di alcun rifiuto speciale.
Alla luce di quanto detto, appare corretta l’applicazione della percentuale di riduzione sull’intera superficie, con esclusiva attenzione ad eventuali aree adibite a laboratorio che potrebbero essere totalmente escluse, qualora oggettivamente rilevabili.
Per quanto riguarda la superficie tassabile, in base al comma 645 della legge 147/2013 occorre prendere in riferimento la superficie calpestabile che normalmente è molto vicina a quella catastale. Se avete dubbi chiedete una planimetria misurabile del locale con indicazione anche delle effettive destinazioni d’uso.
3 marzo 2022 Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1342, sintomo n. 1427
INAIL – Circolare 20 maggio 2025, n. 29
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Ministero dell’Interno – Circolare 16 magio 2025, n. 48
INPS – Messaggio 15 maggio 2015, n. 1505
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