Seduta della Conferenza Stato-città del 15 maggio 2025. Approvato l’acconto del rimborso dei minori gettiti IMU – relativi alla prima rata 2025 ai comuni del cratere sismico.
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – 15 maggio 2025
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiIl nuovo Amministratore di un condominio chiede il rimborso dell'IMU versata nei cinque anni precedenti, a nome del condominio, titolare di codice fiscale, per un C2 accatastato nel 2002, la cui proprietà è suddivisa tra i vari condomini. Dagli atti non risultano dichiarazioni ma solo versamenti dal 2003 al 2019. Il nuovo Amministratore asserisce di non dover versare nulla in quanto il condominio non risulta proprietario di fabbricati.
Si chiede se il rimborso è dovuto o, in caso negativo, come giustificare il diniego e chi è effettivamente tenuto al pagamento dell’IMU.
Partendo dal presupposto che il Catasto non è probatorio ai fini della titolarità dell’immobile, dovreste procedere a verificare l’effettiva proprietà in base alle risultanze degli atti depositati presso l’ufficio del registro immobiliare. Per il fatto di aver pagato l’IMU spontaneamente, l’onere della prova circa la dimostrazione della mancata titolarità dell’immobile spetta al contribuente se vuole ottenere il rimborso delle somme versate. In ogni caso il rimborso spetta solo per i versamenti che rientrano nel termine di prescrizione dei cinque anni dalla data di pagamento.
25 febbraio 2022 Luigi D’Aprano
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – 15 maggio 2025
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – Report seduta 15 maggio 2025
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