La persona sottoposta a TSO ha diritto di ricevere comunicazione del provvedimento che dispone il trattamento e di essere sentita dal giudice tutelare prima della convalida
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
Risposta di Andrea Dallatomasina
QuesitiIscrizione anagrafica in questo Comune (A) con provenienza da Comune (B)
Questo comune A dopo accertamenti annulla iscrizione anagrafica con provvedimento.
Il provvedimento deve essere notificato all'indirizzo di precedente residenza?
Ma se la raccomandata non viene ritirata o rifiutata, è necessario chiedere di nuovo la notifica ai sensi del 143 al comune(B) di precedente residenza?
Oppure:
- chiediamo direttamente la notifica al Comune (B) senza fare la prima raccomandata? ovviamente se il comune (B) trova il soggetto potrà procedere ai sensi del 143.
Art. 143. Se non sono conosciuti la residenza, la dimora e il domicilio del destinatario e non vi è il procuratore previsto nell'articolo 77, l'ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante deposito di copia dell'atto nella casa comunale dell'ultima residenza o, se questa è ignota, in quella del luogo di nascita del destinatario e mediante affissione di altra copia nell'albo dell'ufficio giudiziario davanti al quale si procede.
L’Ufficiale d’Anagrafe del Comune A dopo aver formalizzato il provvedimento di annullamento della mutazione anagrafica dovrà farlo notificare all’interessato così come previsto dall’articolo 5 comma 2 della Legge 24 dicembre 1954, n. 1228.
Tale provvedimento dovrà essere notificato all’indirizzo di residenza dichiarato nel Comune A.
Dovrà consegnare pertanto copia del provvedimento di annullamento della mutazione anagrafica al messo notificatore del Comune A che provvederà, sotto la sua esclusiva responsabilità, a notificare l'atto nelle forme di legge che, in questo caso, saranno quelle previste dall'articolo 143 del c.p.c. e cioè mediante deposito per 20 giorni nella casa comunale.
L’Ufficiale d’Anagrafe del Comune B dovrà ripristinare la posizione anagrafica con proprio provvedimento d’ufficio e notificarlo a sua volta.
23 febbraio 2022 Andrea Dallatomasina
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 2016, sintomo n. 2047
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta della Dott.ssa Elena Turci
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Consiglio di Stato, Sezione III - Sentenza 8 maggio 2025, n. 3914
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