Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
QuesitiIn caso di cittadino deceduto trovato lungo la strada, nel cui documento fornito dai carabinieri ai familiari viene precisato che l'auto è andata fuori strada, l'atto di morte va elaborato in parte I o IIB?
Nel caso descritto la morte è avvenuta per una causa violenta pertanto troverà applicazione l’art. 77 del Dpr. 396/2000 il quale prevede che non si può inumare, tumulare o cremare il cadavere se non dopo che il magistrato o l’ufficiale della polizia giudiziaria assistito dal medico ha redatto il processo verbale sullo stato del cadavere , sulle circostanze relative alla morte ecc…
Si fa riferimento nel quesito ad un documento fornito dai carabinieri con il quale presumibilmente il cadavere è stato restituito alla famiglia quindi è quello il documento che dovrà esservi consegnato al fine di redigere l’atto di morte in parte II sB.
Ricordo che il D.M. 27 febbraio 2001 prevede all’art. 18 che - Nella serie B della parte seconda si iscrivono gli atti di morte di cui all'articolo 71, comma 1, lettere da b) a d) del D.P.R. 396/00 ossia gli atti di morte che l'ufficiale dello stato civile forma in seguito ad avviso, notizia e denuncia avuti da ospedali, da case di cura o di riposo, da collegi, da istituti o da qualsiasi altro stabilimento, da magistrati o da ufficiali di polizia giudiziaria .
Infine la Circolare del Ministero dell’Interno n. 42/2004 ribadisce che “ Dall’art. 77 del Dpr. 396/2000 emerge che, in tutti i casi di “ morte violenta” è necessario che il magistrato o l’ufficiale di polizia giudiziaria, assistito dal un medico, rediga il processo verbale sullo stato del cadavere e sulle circostanze del decesso e dia all’usc le notizie necessarie per espletare gli adempimenti di competenza: - rilascio autorizzazione al seppellimento, su nulla osta del magistrato, in caso di sospetto di reato; - rilascio autorizzazione al seppellimento, in base alla dichiarata insussistenza di sospetto di reato contenuta nel processo verbale trasmesso dal magistrato.- Alla luce di quanto sopra riferito, pertanto, si precisa che l’ufficiale dello stato civile potrà autorizzare il seppellimento dopo aver visionato copia del processo verbale redatto dal magistrato o dall’ufficiale di polizia assistito da un medico e aver acquisito ove sussistano sospetti di reato, il previsto nulla osta.”
27 gennaio 2022 Grazia Benini
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